Microottica
Roberto Pizzoferrato
Non sono molti i settori della fisica che, nell’ambito del generale progresso tecnologico dei primi anni del 21° sec., stanno mostrando anche particolari segni di vitalità [...] non è nuovo nella storia della scienza. Nell’ottica, una tale felice circostanza si verificò, per es., allorché il cannocchiale rimase legato al nome di Galileo Galilei, anche se egli perfezionò uno strumento inventato da altri, che ne avevano però ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per l’astronomia il Settecento è un periodo di discussione e di rielaborazione della [...] , Gregory e Cassegrain avevano progettato telescopi a riflessione, ma questi strumenti non erano riusciti a rivaleggiare con il cannocchiale a rifrazione a causa della mancanza di un materiale adatto con il quale costruire gli specchi. Nei primi ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] , Firenze 1895, pp. 81 s.); nel poema La Venetia edificata (Venezia 1624, canto VII, 49-56) accennò poi all’uso del cannocchiale per lo studio dei moti e dei fenomeni celesti; inoltre nell’orazione funebre per Cosimo II de’ Medici ricordò la scoperta ...
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MODENA, Gustavo
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Reggio Emilia il 21 ag. 1876 da Flaminio e Arianna Beer, in una agiata famiglia ebrea. Nel 1894 rimase orfano del padre insieme con i suoi cinque fratelli.
Iscrittosi [...] suo lavoro l’Jung non esita a fare un parallelo fra Freud e Galileo: sarà davvero il metodo psicoanalitico il cannocchiale che ci permetterà di scoprire l’oscuro orizzonte di queste oscure malattie?» (ibid., p. 760). Inoltre, durante quel soggiorno ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] al teatro S. Bartolomeo di Napoli, alla metà di febbraio del 1697, il C. fissò troppo insistentemente, con un cannocchiale, la famosa cantante Angela Voglia, favorita del Medinaceli, più nota col nome di Giorgina: il viceré si mostrò tanto geloso ...
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FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...]
L'affinità dell'impianto compositivo con il Martirio di s. Lorenzo sopra ricordato e la predilezione per quel cannocchiale prospettico che pone al centro due figurette svelte, che "sarebbero piaciute al Mastelletta" (Martinelli Braglia, 1988, p. 40 ...
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SACCO, Raffaele
Antonio Borrelli
– Nacque a Feroleto Piano, in Calabria, il 14 agosto 1792. Per i biografi nacque a Napoli, lo stesso giorno, nel 1787 (P. Martorana, Notizie biografiche..., 1874), da [...] da Francesco I una privativa per dieci anni, Sacco aveva costruito molti altri strumenti, tra i quali un telescopio, un cannocchiale a due tubi, vari tipi di binocoli e diverse lenti d’ingrandimento. Nel 1834 gli fu conferita un’altra medaglia d ...
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ELISEO della Concezione
Antonella Pagano
Al secolo Francesco Mango, figlio di Giacomo e di Cecilia Castracani, nacque a Napoli il 16 ag. 1725. Emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani [...] di alcune località, mai prima di allora annotate dal punto di vista cartografico. Questo complesso e pesante cannocchiale geodetico garantiva l'esattezza della misura sulla base dell'osservazione dei satelliti di Giove, metodo adottato in Francia ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] intrapreso a sostituire la fotografia all'osservazione visuale dei passaggi stellari attraverso i fili del micrometro dei cannocchiali, con la registrazione automatica sulla lastra, per la determinazione di una delle coordinate celesti: l'ascensione ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] prima dell'invenzione del telescopio, mentre Johannes Hevelius un secolo più tardi si rifiutava testardamente d'includere il cannocchiale tra i suoi strumenti. Persino John Flamsteed (1646-1719), il primo astronomo reale d'Inghilterra, la cui vita ...
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cannocchiale
(pop. canocchiale) s. m. [comp. di canna nel sign. di «tubo» e occhiale, prob. coniato dal gesuita G. Biancani (1611) per indicare lo strumento inventato da G. Galilei]. – Strumento ottico per l’osservazione di oggetti a grande...
mira
s. f. [der. di mirare]. – 1. a. L’atto di mirare a un segno, a un bersaglio, per coglierlo: prendere la m., puntare l’arma al bersaglio prima di sparare o scagliare, o in genere fissare l’occhio al bersaglio per aggiustare il colpo quando...