FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] ha una posizione, tra campagna e mare, che offre la possibilità delle facciate diversificate: compatta sulla strada e a cannocchiale verso il giardino, con una sequenza che ricorda gli spazi verso il Gianicolo di palazzo Corsini. Il fronte più corto ...
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Il romanzo di consumo
Carlo Bordoni
Quando leggere è un piacere
Letteratura popolare, paraletteratura, letteratura di genere, di consumo, di evasione o d’intrattenimento sono tutte definizioni che tendono [...] ha aperto la strada ad altri scrittori per i giovani, come Philip Pullman (The amber spyglass, 2000; trad. it. Il cannocchiale d’ambra, 2008), gradito anche dal pubblico adulto. Nella fantascienza l’autore più popolare è I.M. Banks, apprezzato ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] , a cura di A. Quondam, Roma 1994, pp. 177-201; Id., Tradurre nel Quattrocento: le "Epistolae" dello pseudo Bruto, in Il Cannocchiale, 1994, p. 54; I luoghi della memoria scritta, a cura di G. Cavallo, Roma 1994, pp. 440 s.; M. De Nichilo, Oratio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] ’ in ‘scienza’ (che, si potrebbe osservare, è quel che Descartes si era proposto di fare, nel caso del cannocchiale, nella Dioptrique: ossia passare dalla pratica alla teoria), dalla quale far derivare la pratica politica. Banco di prova è la ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] . Alla fine del secolo, studiando le attrazioni di piccoli magneti, W. Gilbert intuì il geomagnetismo e l'attrazione terrestre. Il cannocchiale che Galileo puntò sulla Luna, sulla Via Lattea, su Giove e i suoi satelliti fu un frutto della tecnica dei ...
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Arte e digitale
Lorenzo Taiuti
Arte digitale e arte multimediale
L’impiego del computer in campo estetico ha comportato nell’ultimo ventennio la necessità di adottare denominazioni diverse: new media [...] come il lavoro di Ashok Sukuraman Park view hotel (2007) legato alla tematica del controllo e della telesorveglianza, dove un cannocchiale puntato verso l’interno di un caseggiato provoca (via sensori e web) l’accendersi o lo spegnersi di una luce e ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] La morte per "natural necessità". Della morte: ragionamento autografo inedito di G. Gravina, a cura di A. Quondam, in Il Cannocchiale, ottobre 1968 - febbraio 1969, 2-4, pp. 77-94; A. Quondam, Filosofia della luce e luminosi nelle Egloghe del Gravina ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] di san Gregorio, «lo intendimento delle allegorie ridurre ad esercizio di moralitade»». Non diversamente Emanuele Tesauro nel Cannocchiale Aristotelico (Venezia 1655) vedeva il cielo come «un vasto ceruleo Scudo, ove l'ingegnosa Natura disegna ciò ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] S. Maria Maggiore, che raffigura la Luna sotto i piedi della Vergine secondo le recenti osservazioni fatte al cannocchiale. Nel 1616 furono trasmessi a Roma i documenti raccolti dall’Inquisizione veneziana contro Marco Antonio de Dominis, arcivescovo ...
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Croce, Gramsci e il comunismo
Fabio Frosini
Sulla questione del comunismo esiste tra Croce e Antonio Gramsci un intreccio che non si riduce all’esistenza di una comune problematica, sia pure diversamente [...] che paiono secoli. Antonio Gramsci dal socialismo al comunismo (1914-1919), Roma 2011.
F. Frosini, Croce, fascismo, comunismo, «Il cannocchiale», 2012, 48, pp. 141-62.
F. Frosini, Luigi Russo e Georges Sorel: sulla genesi del «moderno Principe» nei ...
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cannocchiale
(pop. canocchiale) s. m. [comp. di canna nel sign. di «tubo» e occhiale, prob. coniato dal gesuita G. Biancani (1611) per indicare lo strumento inventato da G. Galilei]. – Strumento ottico per l’osservazione di oggetti a grande...
mira
s. f. [der. di mirare]. – 1. a. L’atto di mirare a un segno, a un bersaglio, per coglierlo: prendere la m., puntare l’arma al bersaglio prima di sparare o scagliare, o in genere fissare l’occhio al bersaglio per aggiustare il colpo quando...