L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] tempo
a) I satelliti di Giove. Si tratta dei quattro satelliti principali del pianeta, che Galilei scoprì con il cannocchiale nel 1610 e che sono perciò noti anche come ‘satelliti galileiani’. Il sistema di questi satelliti costituisce un ‘orologio ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] ; in incontri comuni, e probabilmente con un rilevante apporto di conoscenza di ottica da parte del Sarpi, sarà preparato il cannocchiale astronomico e puntato verso i cieli, per la prima volta nella storia umana, dal monastero veneziano dei servi di ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] . Quella odierna dunque è un’altra storia (A piccoli passi oltre il folklore: antropologia e culture regionali, in Il cannocchiale sulle retrovie, a cura di A.M. Sobrero, 2012).
Che si tratti di fenomeni di tradizionalizzazione della modernità, o ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] degli artisti nella tecnica dello scorcio. Sia che la volta venga sfondata illusivamente con un'architettura dipinta con effetto a cannocchiale, con la fusione di spazio reale e spazio dipinto, come avviene nella Gloria di s Ignazio di Andrea Pozzo ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Pluta, Amsterdam 1988, pp. 19-38; O. Rossini, Il XII libro della "Theologia platonica": i sogni, miracoli, la memoria in M. F., in Cannocchiale, 1988, nn. 1-3, pp. 125-72; C. Vasoli, F. e il "De christiana religione", in Die Philosophie im 14. und 15 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] alla determinazione di misure reali, modificò l'attrezzatura di cui disponeva. Sostituì l'alidada del quadrante con un cannocchiale dotato di un micrometro per ottenere misure angolari più raffinate e collegò il quadrante così trasformato a un ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] calibro, dotato dei più diversi e sofisticati accorgimenti (calcio o impugnatura anatomica; congegni di mira a diottra e mirino in tunnel, a cannocchiale, a linea di mira scoperta), su distanze diverse (300 m e 50 m per carabine e fucili, 50 m e 25 m ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] che il puntamento per mezzo dell'alzo e del mirino cagiona errori più frequentemente che non l'uso di collimatori e cannocchiali, perché la collimazione di più punti non è facile; tuttavia l'alzo e il mirino costituiscono il meccanismo più adatto per ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] , maggiormente incline alla rivolta contro il governo di Alessandria.
La struttura di tali templi è del tipo "a cannocchiale", con pavimenti e soffitti che gradualmente si avvicinano via via che ci si inoltra nel santuario, nel progressivo diminuire ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] le forme plastiche debbano ῾parlare' della grandezza e della gloria del principe, richiamandosi esplicitamente al passo del Cannocchiale Aristotelico di Emanuele Tesauro (140), che sull'" argutezza" afferma:
le cose mutole parlano, le insensate ...
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cannocchiale
(pop. canocchiale) s. m. [comp. di canna nel sign. di «tubo» e occhiale, prob. coniato dal gesuita G. Biancani (1611) per indicare lo strumento inventato da G. Galilei]. – Strumento ottico per l’osservazione di oggetti a grande...
mira
s. f. [der. di mirare]. – 1. a. L’atto di mirare a un segno, a un bersaglio, per coglierlo: prendere la m., puntare l’arma al bersaglio prima di sparare o scagliare, o in genere fissare l’occhio al bersaglio per aggiustare il colpo quando...