FONTANA, Francesco
Pamela Anastasio
Nacque a Napoli tra il 1580 e il 1590.
Scarse le notizie sulla sua vita; da Lorenzo Crasso apprendiamo che il F. si laureò in legge presso l'università di Napoli, [...] del Colonna a Federico Cesi (30 novembre) in cui troviamo la prima notizia documentata della costruzione da parte del F. del cannocchiale a lenti convesse ("il sig. F. F. ... ha fatto un cannone di otto palmi, con il quale se ben allo rovescio ...
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CISCATO, Giuseppe
Silvia Caprino
Nacque a Malo di Vicenza il 19 febbr. 1859 da Pietro e da Teresa Valdagni. Studiò dal 1882 al 1884 alla università di Padova, dove si laureò in matematica. Libero docente [...] 'esporre alla regione di cielo da esplorare una lastra impressionabile dalla luce, collocata nel piano locale di uno speciale cannocchiale astronomico il cui moto veniva regolato sul moto diurno. Con questo strumento si ottennero per la prima volta ...
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ALTOBELLI, Ilario, senior
Giovanni Odoardi
Nato a Montecchio-Treia nelle Marche (giugno-luglio 1560), vestì a soli quindici anni l'abito dei minori conventuali (29 maggio 1575), venendo ordinato sacerdote [...] Via Lattea e sui satelliti di altri pianeti, e gli chiedeva l'invio di lenti che gli consentissero di costruire un cannocchiale e ripetere le osservazioni astronomiche.
Con l'astronomia l'A. coltivò, secondo gli usi del tempo, anche l'astrologia. Non ...
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TARTAROTTI, Girolamo
Enrico Zucchi
TARTAROTTI, Girolamo. – Nacque a Rovereto il 2 gennaio 1706 da Francesco Antonio, giureconsulto, poi membro del Consiglio cittadino dei trentuno, e da Olimpia Camilla [...] prediletti sono, in questo caso, l’arditezza delle rime di Giovan Battista Marino e Claudio Achillini, nonché il Cannocchiale aristotelico di Emanuele Tesauro, a cui vengono contrapposti i modelli di Petrarca, sul piano poetico, e della Perfetta ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] suoi soggetti ricorrenti, non, mancano i paesaggi, che egli spesso dipingeva a studio frugando la campagna circostante con un lungo cannocchiale da marina. Come nelle nature morte, in essi, mescolata ad un certo spirito macchiaiolo, c'è tutta la sua ...
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ALBERTI, Giuseppe Francesco Antonio
Mario Gliozzi
Ingegnere, noto come Giuseppe Antonio, nacque a Bologna il 29 genn. 1712. Suo padre Giovanni, nativo di Vira Trivano (Lugano), s'era trasferito a Bologna [...] (per es., una pertica verticale dipinta in nero nella parte superiore) attraverso un traguardo fisso munito di cannocchiale e uno scorrevole su una tavoletta pretoriana; si potevano in tal modo determinare due triangoli rettangoli simili, dai ...
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RIBEIRO DA SILVA, Ana Maria
Roberto Balzani
RIBEIRO DA SILVA, Ana Maria (Anita). – Nacque a Morrinhos, nell’attuale Stato di Santa Catarina (Brasile), il 30 agosto 1821, da Bento, mandriano, e da Maria [...] specie conchiusi finalmente di cercarmi una donna […] Gettai a caso lo sguardo verso le abitazioni […] Là coll’aiuto del cannocchiale […] scopersi una giovine, ordinai mi trasportassero in terra nella direzione di lei […] Era Anita! La madre de’ miei ...
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TEOFILO da Verona
Luca Ciancio
TEOFILO da Verona. – Secondo una testimonianza autobiografica, nacque a Verona il 13 aprile 1572 e fu battezzato alla presenza di Martino dal Peron e della contessa Isabella [...] menzionata la tesi sviluppata nell’Armonia astronomica (1622) in merito alle macchie lunari studiate da Galileo con il cannocchiale. A questo proposito egli riteneva incontestabile che «il corpo lunare non [fosse] terso o pulito [...]; ma montuoso, e ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] lo studio scientifico; divenne anzi un vero caposcuola della nuova scienza, propugnando il metodo sperimentale e soprattutto l'uso del cannocchiale. Espose una propria teoria riguardo i cieli, che secondo lui erano tre (aereo, sidereo ed empireo), di ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] antispagnola. Per ordine del granduca, si interessa alla riconferma di Galilei alla cattedra di Padova e ragguaglia sulla invenzione del cannocchiale, fatta da Galilei in quella città "con l'aiuto di fra Paolo Sarpi che si dubita ne sia il primo ...
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cannocchiale
(pop. canocchiale) s. m. [comp. di canna nel sign. di «tubo» e occhiale, prob. coniato dal gesuita G. Biancani (1611) per indicare lo strumento inventato da G. Galilei]. – Strumento ottico per l’osservazione di oggetti a grande...
mira
s. f. [der. di mirare]. – 1. a. L’atto di mirare a un segno, a un bersaglio, per coglierlo: prendere la m., puntare l’arma al bersaglio prima di sparare o scagliare, o in genere fissare l’occhio al bersaglio per aggiustare il colpo quando...