CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] Poté inoltre richiamare a Roma i suoi amici e associare altri studiosi, tra cui, nel 1611, Galileo. Il suo cannocchiale già da tempo veniva usato nell'Accademia per compiere osservazioni che sollevavano sempre nuovi dubbi sul sistema tolemaico; così ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] priore di Borgo Sansepolcro.
Nel 1617 ebbe contatti con Galileo Galilei riguardo alcuni esperimenti fatti con un particolare cannocchiale concepito per essere utilizzato dalle vedette delle navi. Il 2 febbr. 1618 fu nominato governatore di Giustizia ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] nel Magl. VII, 113. Gli argomenti delle rime sono spesso di natura scientifica (le nuove scoperte astronomiche, il cannocchiale, il baco da seta, l'archibugio a vento, ecc.). Tali interessi derivavano certo dalla vicinanza alla Corte medicea ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] i termini classici del rapporto maestro-allievo e per diventare un rapporto umano, intimo» (Ricordo di Delio Cantimori, in Il Cannocchiale, 1966, n. 4-6, pp. 87-91).
Per parte sua, Cantimori si affezionò al giovane studioso, che molto stimava per ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] . 1609, salgono con Galilei in cima al campanile di S. Marco per "veder le meraviglie et effetti singolari" del cannocchiale. Eletto, il 26 marzo 1613, ambasciatore in Francia, la nomina indispettisce fortemente Sarpi.
È "nipote dei vescovo di Padova ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] e ne descrisse con precisione tutti gli aspetti utilizzando strumentazioni quali il termometro di R.-A. Réaumur, il cannocchiale, il microscopio per osservare la struttura cristallina delle pietre, l'elettrometro atmosferico di H.-B. de Saussure ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] è un sonetto (p. 10) con cui Galilei rispose al quinto degli "enimmi" della prima centuria, dedicato al cannocchiale. La circolazione informale, ma probabilmente anche la preparazione alla stampa giustificano l'esistenza di numerose copie manoscritte ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] grande luce solare che sorge oltre il paesaggio, è arricchito dalla presenza di una giovane gentildonna che scruta il cannocchiale, inedito omaggio al Neutonianismo per le dame pubblicato da Francesco Algarotti nel 1737.
Nell'ottobre del 1760 il G ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] il fatto che, a Mantova nel novembre del 1641, illustrò, non senza pretese di competenza, "quaedam instrumenta", tra cui un cannocchiale costruito da Galileo.
Il C. morì a Padova il 24 febbraio del 1679.
Fonti e Bibl.: Molte notizie sul C. offrono ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] e Anfitrite; Trionfo di Nettuno) e due scene (La Scuola di Bartolomeo Eustachi ed Eustachio Divini che presenta il cannocchiale da lui perfezionato al Granduca di Toscana) sulle pareti della sala del Consiglio comunale (opera alla quale attese a più ...
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cannocchiale
(pop. canocchiale) s. m. [comp. di canna nel sign. di «tubo» e occhiale, prob. coniato dal gesuita G. Biancani (1611) per indicare lo strumento inventato da G. Galilei]. – Strumento ottico per l’osservazione di oggetti a grande...
mira
s. f. [der. di mirare]. – 1. a. L’atto di mirare a un segno, a un bersaglio, per coglierlo: prendere la m., puntare l’arma al bersaglio prima di sparare o scagliare, o in genere fissare l’occhio al bersaglio per aggiustare il colpo quando...