DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, pp. 103 e nota 2, 107 nota 1, 122 e nota 2, 167; V. Ronchi, Il cannocchiale di Galileo e la scienza del Seicento, Torino 1958, pp. 105 s., 174; P. Sarpi, Lettere ai Gallicani, a cura di B. Ulianich ...
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BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] Fu il B. ad es. a comunicare al Galilei - come questi afferma nelle prime pagine del Sidereus Nuncius - l'avvenuta costruzione del cannocchiale da parte di un belga, e ciò in modo da togliergli ogni dubbio. E d'altra parte il B. dovette esser tenuto ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] antispagnola. Per ordine del granduca, si interessa alla riconferma di Galilei alla cattedra di Padova e ragguaglia sulla invenzione del cannocchiale, fatta da Galilei in quella città "con l'aiuto di fra Paolo Sarpi che si dubita ne sia il primo ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] al teatro S. Bartolomeo di Napoli, alla metà di febbraio del 1697, il C. fissò troppo insistentemente, con un cannocchiale, la famosa cantante Angela Voglia, favorita del Medinaceli, più nota col nome di Giorgina: il viceré si mostrò tanto geloso ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] priore di Borgo Sansepolcro.
Nel 1617 ebbe contatti con Galileo Galilei riguardo alcuni esperimenti fatti con un particolare cannocchiale concepito per essere utilizzato dalle vedette delle navi. Il 2 febbr. 1618 fu nominato governatore di Giustizia ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] i termini classici del rapporto maestro-allievo e per diventare un rapporto umano, intimo» (Ricordo di Delio Cantimori, in Il Cannocchiale, 1966, n. 4-6, pp. 87-91).
Per parte sua, Cantimori si affezionò al giovane studioso, che molto stimava per ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] . 1609, salgono con Galilei in cima al campanile di S. Marco per "veder le meraviglie et effetti singolari" del cannocchiale. Eletto, il 26 marzo 1613, ambasciatore in Francia, la nomina indispettisce fortemente Sarpi.
È "nipote dei vescovo di Padova ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] XIV, a riformare due gradi del meridiano attraversante gli Stati della Chiesa.
L'anno prima il B. aveva intrapreso con cannocchiale reticolato a osservare due stelle di prima grandezza (Capella e Lyra)allo scopo di determinarne la parallassi stellare ...
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cannocchiale
(pop. canocchiale) s. m. [comp. di canna nel sign. di «tubo» e occhiale, prob. coniato dal gesuita G. Biancani (1611) per indicare lo strumento inventato da G. Galilei]. – Strumento ottico per l’osservazione di oggetti a grande...
mira
s. f. [der. di mirare]. – 1. a. L’atto di mirare a un segno, a un bersaglio, per coglierlo: prendere la m., puntare l’arma al bersaglio prima di sparare o scagliare, o in genere fissare l’occhio al bersaglio per aggiustare il colpo quando...