Metodo di rilevamento planimetrico e altimetrico del terreno, che impiega determinate vedute fotografiche del terreno stesso. Si parla di f. terrestre e di f. aerea (o aerofotogrammetria) a seconda che [...] a quanti punti si vogliano del terreno (con un solo fotogramma si hanno cioè tutti gli elementi che fornisce un goniometro a cannocchiale). Se si hanno due distinti fotogrammi presi da due punti diversi S e S′ma di posizione relativa nota, se cioè ...
Leggi Tutto
FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...]
L'affinità dell'impianto compositivo con il Martirio di s. Lorenzo sopra ricordato e la predilezione per quel cannocchiale prospettico che pone al centro due figurette svelte, che "sarebbero piaciute al Mastelletta" (Martinelli Braglia, 1988, p. 40 ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] queste le principali sono forse quelle del polo, del cannocchiale, dell'equilibrio e della rete, a cui sembrano ispirarsi disegnarne correttamente dimensione e fisionomia.
La teoria del cannocchiale - che si radica nello studio dei sistemi economici ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] sviluppandosi per un tratto dei fronti laterali, risolve il problema di configurare un adeguato fondale al cannocchiale prospettico della piazza di forma trapezoidale. Le implicazioni scenografiche del tema sono tuttavia svolte senza concessioni ...
Leggi Tutto
FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] , avevano probabilmente alcune torri costruite presso i porti (Thasos, Cesarea di Palestina, ecc.).
Una caratteristica forma a cannocchiale, cioè ad anelli concentrici che si vanno restringendo, a pianta però ottagonale, hanno alcuni f. della Gallia ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] ’icona bizantina, si accampa contro il cielo in una valletta e sembra santificare il paesaggio, che Piero esplora sfruttando il cannocchiale degli interstizi tra le figure. Sotto il gomito destro di Gesù si scorge il «Borgo al Santo Sepolcro» e nello ...
Leggi Tutto
FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] oE. Tesauro (vedi, di quest'ultimo, il confronto ideale tra due figure femminili, una di B. Zenale, l'altra del F., in Il cannocchiale aristotelico, Torino 1670, p. 582), ma persino da grandi poeti come T. Tasso e G. B. Marino. In ogni caso la vasta ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] a Galileo di tracciare nel 1610 un ritratto realistico della superficie lunare, così come gli era apparsa attraverso il cannocchiale, ponendo fine in tal modo alle dispute secolari riguardo la sua natura.
Dobbiamo dunque considerare la capacità di ...
Leggi Tutto
Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] dispositivo a orologeria munito di otturatore rotante e lastra fotosensibile che gira su sé stessa. Il marchingegno deriva dal cannocchiale astronomico con cui Jules Janssen aveva osservato il transito del pianeta Venere davanti al Sole. Marey se ne ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] grande luce solare che sorge oltre il paesaggio, è arricchito dalla presenza di una giovane gentildonna che scruta il cannocchiale, inedito omaggio al Neutonianismo per le dame pubblicato da Francesco Algarotti nel 1737.
Nell'ottobre del 1760 il G ...
Leggi Tutto
cannocchiale
(pop. canocchiale) s. m. [comp. di canna nel sign. di «tubo» e occhiale, prob. coniato dal gesuita G. Biancani (1611) per indicare lo strumento inventato da G. Galilei]. – Strumento ottico per l’osservazione di oggetti a grande...
mira
s. f. [der. di mirare]. – 1. a. L’atto di mirare a un segno, a un bersaglio, per coglierlo: prendere la m., puntare l’arma al bersaglio prima di sparare o scagliare, o in genere fissare l’occhio al bersaglio per aggiustare il colpo quando...