CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] del Comitato d'artiglieria, il centro studi dell'arma; nel 1861, per il particolare impulso di L. F. Menabrea, i suoi cannoni rigati entravano in azione, con decisiva influenza, agli assedi di Gaeta e di Messina. Il C., che aveva ricevuto la croce di ...
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ALLASON, Ugo
Guido Gigli
Nato a Torino l'11 nov. 1844, intraprese la carriera militare nell'arma di artiglieria. Nominato maggiore, fu insegnante prima di topografia all'Accademia militare di Torino, [...] Studio), Roma-Voghera 1889 (tradotto in francese, inglese, tedesco e russo); Studi di geografia militare, Torino 1891; I cannoni a tiro rapido e l'artiglieria da campagna, Torino 1893; Verità utili sulla questione delle armi speciali, Torino 1895; La ...
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ALBERGHETTI, Giusto Emilio, iunior
Giorgio E. Ferrari
, iunior. Nato a Venezia nel 1666 da Giovanni Battista di Orazio, fu il quarto, almeno, di tale nome nella sua famiglia, ma di maggiore notorietà [...] 'arma.
Anche dopo la nomina a soprintendente (1699), l'A. non cessò l'attività diretta di fonditore all'Arsenale, se fu lui a gettare i due mezzi cannoni (1700) che si conservano al Museo nazionale di artiglieria, e se col suo nome altri singolari ...
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ALBERTONE, Matteo Francesco
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Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1840. Uscito nel 1861 dall'accademia militare col grado di sottotenente dei bersaglieri, partecipò alla campagna contro il brigantaggio [...] , alla testa degli indigeni (costituenti buona parte dell'ala sinistra, con la loro brigata di 4 battaglioni con 14 cannoni), andò oltre gli ordini del comandante in capo e si distanziò troppo dalle meno mobili truppe metropolitane, provocando un ...
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GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] l'Italia, e per di più desertica e impervia, il G. allestì una colonna forte di appena 1100 uomini e di due batterie di cannoni da montagna, e ne affidò il comando al tenente colonnello A. Miani. Partita ai primi di agosto, in sette mesi, dopo aver ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] e l'anno successivo quello di ammiraglio di divisione.
Studioso dei problemi balistici e, in particolare, dell'uso dei cannoni navali al fronte, aveva pubblicato nel 1921 gli Elementi di cinematica, manovre di navi riunite (Livorno), che l'aveva ...
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BRAVETTA, Ettore
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Nato ad Alessandria l'11 ag. 1862 da Ferdinando e da Amelia Gallinotti, entrò nel 1876 nella Scuola di marina di Genova e fu nominato guardiamarina nel 1881. Con il grado di tenente [...] la nitrocellulosa, ibid. 1912; Artiglierie navali e corazze nel 1912, ibid. 1913; Circa lo scoppio di alcuni cannoni di grosso calibro, ibid. 1913; Cannoni e corazze nel 1913, ibid. 1914; Navi,artiglierie, corazze, ibid. 1914.
Dotato di una notevole ...
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COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] relazioni vennero dal C. pubblicate sulla Rivista marittima (Esperimenti fatti al poligono di Viareggio con due cannoni da 20 cm ARC, VI [1873], 6, pp. 422-444; Il cannone Palliser da 165 mm della Regia Marina, VII [1874], 5, pp. 220-242; 6, pp. 392 ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] primo compito di rilievo gli venne affidato nel 1708, quando dovette fondere sei cannoni utilizzandone altri già fuori uso. La operazione non ebbe il successo sperato, ché i cannoni non ressero alla prova. Il C. ne incolpò il fonditore e rispose alle ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] l'infausta spedizione di Russia e a Bautzen (20-21 maggio 1813), per l'abilità dimostrata al comando di una batteria di cannoni, si meritò la promozione a colonnello. Dopo aver combattuto a Dennewitz (dove rimase ferito, 6 sett. 1813), a Lipsia e a ...
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cannonata
s. f. [der. di cannone2]. – 1. Colpo di cannone: sparare, tirare una c.; non si smuove, non si sveglia nemmeno con le cannonate. 2. fig. a. Vanteria esagerata, grossa fandonia; notizia strepitosa e inaspettata; spettacolo, cosa (e...