Scienza militare
Pezzo di artiglieria di calibro superiore ai 20 mm, a canna lunga, generalmente rigata e a tiro teso. Il suo impiego richiede di massima l’installazione su apposito supporto (affusto).
I [...] a proiettili esplosivi o perforanti. Nel settore delle artiglierie terrestri, i c. sono pressoché scomparsi, sostituiti dagli obici-cannoni, capaci di sparare a tiro teso o curvo, in funzione delle esigenze tattiche e dell’orografia del terreno. Come ...
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Truppe che agiscono con mezzi motomeccanizzati a cingoli e corazzati (carri armati, cannoni semoventi). Il termine fu usato per la prima volta in Germania nel 1934. Le truppe c. si distinguono dalle motorizzate [...] perché queste, giunte a contatto del nemico, combattono a piedi, mentre il mezzo blindato delle truppe c. serve esso stesso per il combattimento. Le truppe c. ebbero parte importante, spesso decisiva, ...
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Munchhausen, Barone di
Gianna Marrone
Un ufficiale che volava sulle palle dei cannoni
Protagonista di mirabolanti storie pubblicate nel Settecento, il personaggio del Barone di Münchhausen nasce dalla [...] una comoda copertura.
Eppure l’inverosimile non ha ancora toccato l’apice. Il bizzarro Barone è capace di volare sulle palle dei cannoni, di uscire da una palude in cui è caduto afferrandosi per i capelli e tirandosi in su a più non posso. Naviga ...
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Generale (Angoulême 1714 - Parigi 1800); aprì a Ruelle, presso Angoulême, una fonderia di cannoni rilevata poi dalla marina francese. Più che per le sue campagne militari (nelle guerre di successione austriaca [...] e dei Sette anni) è noto per la sua opera La fortification perpendiculaire (11 voll., 1776-94), dove, dato lo sviluppo dell'artiglieria, criticava il sistema bastionato consigliando l'adozione di un tracciato ...
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Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti. Con l’aggiunta di particolari denominazioni che ne determinano l’impiego, si indicano le varie specialità.
Storia
Le prime a., in senso proprio, sorgono con [...] di fuoco a brevi spostamenti per sottrarsi al tiro di controbatteria.
In particolare, l’a. campale si è standardizzata sugli obici-cannone, con calibro compreso fra i 105 e i 155 mm e lunghezza pari o superiore ai 25 calibri. I calibri superiori ai ...
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L'ultimo conflitto ha portato innovazioni notevoli, talvolta radicali, nelle caratteristiche delle varie armi, e ne ha introdotte delle nuove che sono venute sovrapponendosi o sostituendosi nell'impiego [...] e munizioni, in questa App.).
È sorto in questa guerra il pezzo anticarro, sotto varietà via via più potenti e perfette; leggeri cannoni sono passati a dotare i reparti di fanteria, ed è in questo campo che si è dimostrata molto utile la soppressione ...
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Pezzo d’artiglieria moderno avente originariamente (dagli inizi del 20° sec. e sino alla Seconda guerra mondiale) canna di lunghezza generalmente compresa fra 12 e 25 calibri (intermedia, pertanto, fra [...] bombe esplodenti; dalle Fiandre si diffuse in Francia e in Italia, dove nel 18° sec. sostituì gradualmente quella di cannone corto precedentemente attribuita a questo genere di bocca da fuoco. Risale all’inizio del 20° sec. la schematica suddivisione ...
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Nome generico di qualsiasi unità navale impiegata nella lotta contro navi subacquee; in particolare le unità costruite appositamente per questo scopo: veloci, manovriere, munite di un armamento di cannoni [...] di medio o piccolo calibro per combattere in superficie, di un armamento di lanciabas e di torpedini per combattere i sottomarini in immersione e soprattutto di apparecchi per la loro ricerca (radar, idrofoni, ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] cannoni e direttore della fonderia marchionale, ne apprese giovinetto l'arte che iniziò a professare con grande entusiasmo. Una lettera del fratello al marchese Francesco in data del 27 luglio 1500, gli attribuisce un particolare talento nell' ...
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Generale d'artiglieria (Novara 1808 - Torino 1879), durante la brillante carriera conclusa come parlamentare, continuò a coltivare gli studî matematici e fisici contribuendo notevolmente al perfezionamento [...] polveri cosiddette progressive per le cariche delle armi. Nel 1860, all'assedio di Gaeta, comandò l'artiglieria provvista dei cannoni rigati da lui studiati. Diresse (dal 1850) il laboratorio chimico e la fonderia dell'Arsenale di Torino; fu poi ...
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cannonata
s. f. [der. di cannone2]. – 1. Colpo di cannone: sparare, tirare una c.; non si smuove, non si sveglia nemmeno con le cannonate. 2. fig. a. Vanteria esagerata, grossa fandonia; notizia strepitosa e inaspettata; spettacolo, cosa (e...