MAGGI (de Madiis), Bertolino (Bartolomeo)
Gian Maria Varanini
Nacque presumibilmente a Brescia prima della metà del XIII secolo, figlio di Berardo, uno dei fratelli (forse il maggiore in età) di Emanuele, [...] carriera ecclesiastica: Federico fu vescovo di Brescia e poi di Piacenza; Maffeo, che aveva ottenuto (in difetto di età) un canonicato a Brescia, fu arcidiacono e ricoprì incarichi di qualche peso (per es. partecipò, durante l'assedio del 1311, al ...
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STEFANO di Anagni
Marco Vendittelli
STEFANO di Anagni. – Figlio di Giovanni di Anastasio, Stefano nacque ad Anagni nel corso dell’ultimo quarto del secolo XII. Ebbe almeno un fratello, Tommaso miles [...] di Campagna. Da un atto del 29 maggio 1252, si apprende poi che egli fino ad allora aveva goduto di un canonicato e una prebenda nella cattedrale inglese di Hereford.
Un mandato di Alessandro IV del 20 dicembre 1256 ricorda Stefano come ormai ...
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RABELAIS, François
Ferdinando Neri
Nato nel 1494, o poco prima, nel territorio di Chinon (in Turenna), probabilmente alla Devinière, casa di campagna della sua famiglia, compì almeno una parte dei suoi [...] l'assoluzione della sua "apostasia", cioè dell'abbandono dell'abito monastico; di ritorno in Francia, il cardinale gli largiva un canonicato nell'abbazia di Saint-Maur-les-Fossés presso Parigi. Nel 1537, il R. conseguì a Montpellier il dottorato in ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] e a sorvolare su qualche passaggio particolarmente delicato, il della Genga non tradì le attese: fu compensato con un canonicato nella basilica di S. Pietro che gli dischiuse l'accesso in Curia, un passaggio importante per il completamento della ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] sentiva in esilio e anelava al ritorno a Roma, che ottenne in breve.
Il nuovo papa, Clemente VII, conferì al C. un canonicato a Iesi, il 10 febbr. 1524. Egli, già danneggiato dal saccheggio di Iesi del 1517, durante il sacco di Roma fu taglieggiato ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] della famiglia. Tuttavia, pur se già nel '34 il F. compare come presbyter, le alterne vicende della sua accettazione del canonicato dallo stesso zio (dal 1547 al 1549) si accompagnavano a quelle che lo portarono alla sua rinunzia ad esso che confluì ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] Ugo di Lusignano, pretendenti al principato di Acaia, respingendo gli avversari fino a Navarino.
In seguito, perduto il canonicato per aver accettato la sfida a duello di un cavaliere pugliese (poi caduto suo prigioniero, e da lui magnanimamente ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] manoscritto di un consulto nei codici capitolari veronesi), ottenendo dal vescovo l'uso di una villa e un canonicato a Malcesine, come registrato nelle visite pastorali (cfr. Riforma pretridentina della diocesi di Verona. Visite pastorali del vescovo ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] città il C. ebbe anche il priorato secolare di S. Nicola. Ma egli abbandonò tutte queste prebende, insieme con il canonicato di Padova, quando Urbano V lo promosse vescovo di Ascoli Piceno il21luglio 1363: egli era allora soltanto diacono e ottenne ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] assai stimato, e nella corte romana godette di un credito e di un prestigio così grandi, che gli valsero nel 1666 un canonicato nella basilica di S. Maria Maggiore; il breve periodo di disgrazia, a cui accennano i suoi versi ("Longe a sodalium atque ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.