REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] gli studi giuridici a Palermo dove si laureò in utroque iure. Tra il 1524 e il 1528 prese gli ordini maggiori e ottenne un canonicato nella chiesa di S. Maria dei Miracoli che resignò quando, tra il 1536 e il 1537, da Palermo si recò a Roma.
Non ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] 2836 (f. 34v)e, nello stesso codice (f. 194rv), in un epigramma In Capellam di G. B. Casali (che lo sostituì nel canonicato lateranense e che dal 1517 gli fu collega in quello vaticano) in cui il C. viene schernito come goloso parassita degli Orsini ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] lo nominò, con il vescovo di Spoleto e l'abate di San Severino nelle Marche, esecutore del conferimento di un canonicato nella cattedrale di Foligno al "decretorum doctor" Francesco da Urbino.
Dopo avere ottenuto il priorato secolare di Todi con la ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] ricorderà Giovanni Lami nel 1742, ebbe compagni Anton Maria Salvini e Benedetto Averani. Il 17 luglio del 1679 ottenne un canonicato nella metropolitana fiorentina e il 19 sett. 1682 fu promosso al presbiterato. Dal 1691 assunse la carica di auditore ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] alla corte estense il L. procurò a uno dei due l'incarico di tenente della compagnia di cavalli di Brescello e all'altro un canonicato.
Non è noto l'anno dell'ingresso del L. tra i minori conventuali: le prime notizie che lo riguardano si fondano su ...
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FERONI, Giuseppe Maria
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze il 30 apr. 1693 da Fabio, marchese di Bellavista, e Costanza Maria Della Stufa. Compì i suoi studi a Roma, dove ottenne il 15 genn. 1716 il [...] nell'Ordine dei partecipanti.
Nel 1719 fu promosso all'Ordine presbiterale e venne provvisto da Clemente XI di un canonicato nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Iniziò allora la sua pluridecennale attività nelle congregazioni romane e nell ...
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OLDRENDI, Giovanni
Berardo Pio
OLDRENDI, Giovanni (Giovanni da Legnano). – Nacque presumibilmente a Milano poco prima del 1320 da Conte, esponente di una famiglia originaria di Legnano.
Avviato poco [...] in un documento del 6 agosto 1348 con il quale Oldrado de Mayneriis, vicario generale del vescovo di Bologna, conferì un canonicato nel monastero di S. Michele in Bosco. Presso lo Studium fu sicuramente allievo di Paolo Liazari, canonista e uomo ...
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PRATILLI, Francesco Maria
Maria Gabriella Mansi
PRATILLI, Francesco Maria. – Nacque a Capua il 10 ottobre 1689, ultimo figlio di Francesco Antonio e di Beatrice Imbriani, entrambi patrizi capuani. Il [...] figli – l’altro fratello era entrato nella Compagnia di Gesù – lo distolse per un anno dal suo impegno. Un nuovo canonicato, più remunerativo del precedente, gli fu conferito dal cardinale Caracciolo, ma la morte di quest’ultimo, nel 1728, segnò una ...
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BORGIA (Borja, Borga, Boria), Michele (Miguel) de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo fratello di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio di Jofré de Borja y Doms e di Isabella de Borja, [...] e l'annessa prebenda di Vich (Spagna) vacante per la morte di Pietro de Bosco. Il 28 genn. 1457 fu provvisto però di un canonicato con prebenda ad Ampurias e il 3 giugno dello stesso anno di un altro a Bosa. In questa occasione è qualificato come ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] nel 1478 e il titolo di magister theologiae nel 1480. Recatosi a Roma, in data non precisabile, per difendervi i suoi diritti al canonicato dottorale di Plasencia, il 1° nov. 1482 lesse alla presenza di Sisto IV e dei cardinali il Sermo in die omnium ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.