GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] relativamente a un canonicato nella chiesa viterbese di S. Luca, in una lettera di Giovanni XXII inviata da Avignone il 2 giugno 1322 e successivamente, il 16 agosto 1328, in una lettera da Viterbo dell'antipapa Niccolò V. Il 30 dicembre 1336 fu ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] .
Aveva già da tempo cominciato a collezionare benefici e prebende: nel 1428, all'età di circa 16 anni, ottenne il canonicato nella chiesa di Evreux nella diocesi di Rouen per poter proseguire gli studi universitari a Parigi, nel 1432 fu nonunato ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
G. Cressedi
Erudito, studioso e raccoglitore di antichità etrusche. Nato a Volterra il 24 ottobre 1701, fu avviato agli studî classici che frequentò prima nella città natale e poi a [...] Pisa, a cui si aggiunsero nel tempo molti riconoscimenti ed onori anche da parte di sovrani stranieri, tra cui un canonicato assegnatogli dal re di Francia. Nel 1733 entrò in prelatura come segretario della Segnatura e durante le sue vacanze tornava ...
Leggi Tutto
PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] . Pasqualini continuò a servire la Chiesa e a dedicarsi agli studi fino al 1610 quando, malato da anni, rinunciò al canonicato a favore del nipote, Pompeo Pasqualini. Lasciò quindi la basilica di S. Maria Maggiore per trasferire la sua dimora ai ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] ma è singolare che egli, e non il fratello minore Bartolomeo, abbia scelto la carriera ecclesiastica. Nel novembre del 1483 ottenne un canonicato a S. Pietro che tenne fino al giugno del 1517 e poi di nuovo negli anni 1525-26. Alessandro VI, che era ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Collegio dei teologi bolognese. Nel novembre del 1662, a culmine e traguardo della carriera ecclesiastica, assunse il canonicato in S. Pietro in sostituzione del cugino Giovan Battista. Andava intanto costruendosi fama di connoisseur e collezionista ...
Leggi Tutto
BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] tazza di argento... una saliera de argento" per il cardinale Del Monte (Bertolotti, 1882, p. 70).
Dopo aver ricevuto il canonicato di S. Celso, nel 1552 il B. entrò nell'Ordine cisterciense ed ottenne il posto di "piombatore", carica che gli portava ...
Leggi Tutto
CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] esemplare (Armand, 1883, p. 171 n. 1).
L'appoggio dei Farnese aveva inoltre procurato al C., forse già dal 1540, quel canonicato in Nicosia, nell'isola di Cipro, la riscossione delle cui rendite sarà motivo per lui di non pochi fastidi (Ronchini, pp ...
Leggi Tutto
PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] il 14 giugno 1550, quando per il tramite del cardinale Andrea Corner, nipote del suo primo mecenate, Ponchini ottenne un canonicato presso la collegiata di S. Maria ‘de Bigollis’ a Orzinuovi presso Brescia. Fu solo l’inizio di una singolare carriera ...
Leggi Tutto
CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] a studiare la grammatica e la filosofia. Si fece sacerdote con l'aiuto finanziario dei Carusi e del Baratta; fondò un canonicato nella collegiata di S. Andrea a Carrara, dove fu egli stesso canonico e primicerio. Secondo i biografi il C. abbandonò in ...
Leggi Tutto
canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.