ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] l'A., che avrebbe promesso agli elettori l'abolizione delle "tasche").
Alla fine dell'aprile 1849 l'A. rinunciava al canonicato. Ciò segnava anche la fine di una crisi spirituale: pur non tollerando mai che gli si attribuissero convinzioni eterodosse ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] le lodava nelle sue Novelle letterarie, alConcina, ad A. M. Querini, a P. F. Foggini. Benedetto XIV nel 1750 gli conferiva un canonicato nella cattedrale di Cremona e nel 1752 il C., ormai celebre, era accolto con il nome di Avinio tra gli accademici ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] aprile papa Urbano V autorizzò G. - che da questo atto si apprende essere in possesso almeno degli ordini minori - a permutare il canonicato di cui godeva nella cattedrale di Nicosia con un altro della chiesa di Metone. Nel maggio 1365 era di nuovo a ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] IV, l'umanista Giovanni Francesco Bini, della scuola del Sadoleto. Morto nel 1556 il Bini, il C. gli succedette nel canonicato di S. Maria Maggiore. Nello stesso anno Paolo IV lo nomiava commendatore dell'Ospedale di S. Spirito in Sassia, carica che ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] , presso le quali interveniva il nunzio in quella città.
Fu il caso di un'annosa vertenza sull'attribuzione di un canonicato del capitolo di Aquisgrana, per cui fin dal 1757 si erano contrapposti l'Università di Lovanio e la Dataria, i rispettivi ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] città natale. Tornò precipitosamente a Lecce e si incontrò col vescovo Fabrizio Pignatelli. Ebbe per sé un canonicato nella cattedrale. Quasi contemporaneamente fu nominato dal vescovo di Gallipoli, Oronzo Filomarini, vicario generale per l'intera ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] fu infatti un chierico, anche se sulla sua carriera si sa poco o nulla; ma è certo che ottenne quanto meno un canonicato nella cattedrale, come attesta il suo epitaffio (pervenutoci in copia): «Qui giace il corpo del venerabile uomo il signor Lorenzo ...
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BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] ci documentano anche l'impegno posto dal B., appoggiato in pieno dal suo signore, per favorire nel conferimento di un canonicato resosi vacante a Tortona, un suo nipote: tale fatto va sottolineato in quanto questo nipote deve essere identificato in ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] usufruire di due pensioni piuttosto modeste: una, a partire dal 1555, dell'ammontare di 17 scudi e mezzo d'oro l'anno su un canonicato di Nicosia; l'altra, nel 1560, di 50 ducati d'oro di Camera sulla badia di Val di Lavino presso Bologna.
Nel suo ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] dopo l'elezione di Eugenio IV, fu nominato canonico di S. Lorenzo a Firenze e il mese successivo prese possesso del canonicato.
Quando Eugenio IV fu costretto dalla rivolta del popolo romano ad abbandonare fortunosamente la città il 4 giugno 1434, il ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.