DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] C. A. Bellini, f. 28).
Abbracciata la carriera ecclesiastica, il D. ottenne il 24 maggio 1431 l'aspettativa per un canonicato presso la cattedrale di Vercelli.
Questo fu il primo di una lunga serie di benefici che gli furono concessi da Eugenio IV in ...
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BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] ecclesiastica, che percorse favorito dall'influenza della sua casata. Per intercessione del Senato, infatti, nel 1387 ottenne il canonicato di Modone in Morea, al quale si aggiunse presto quello di S. Marco, cappella dogale. Dopo solo quattro ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] .
Giovanni XXII lo incoraggiò nella carriera ecclesiastica, cui il C. era stato avviato, conferendogli numerosi uffici e benefici: un canonicato con aspettativa di prebenda (più tardi la chiesa di S. Michele) a Cavaillon, già dal 23 nov. 1316;un ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] civile e canonico. Il 31 marzo 1419 chiese a papa Martino V la possibilità di godere delle prebende relative al suo canonicato per sette anni, benché egli non risiedesse a Genova. Nel 1428 il F., licenziato a Bologna "in decretis cuni rigore examinis ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] .
Aveva già da tempo cominciato a collezionare benefici e prebende: nel 1428, all'età di circa 16 anni, ottenne il canonicato nella chiesa di Evreux nella diocesi di Rouen per poter proseguire gli studi universitari a Parigi, nel 1432 fu nonunato ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] l'8 ag. 1328 dovette cedere quella carica perché era stato nel frattempo eletto vescovo di Lombez. In quell'occasione cedette anche il canonicato di Cambrai. Tra il 1322 e il 1327 studiò diritto nell'università di Bologna. Il 21 genn. 1322 ottenne da ...
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CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] ora lo iurisperitus era stato familiare pontificio e "cantor" della Chiesa di Torino; adesso risulta anche in possesso di un canonicato con prebenda nella chiesa di S. Valentino extra muros a Teramo e di benefici semplici sine cura nelle chiese di S ...
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CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] e poco tempo dopo, il 19 marzo 1631, gli fu assegnato da Urbano VIII il primo beneficio, sotto forma di un canonicato nella basilica di S. Pietro. A partire dal 1637 coadiuvò il padre nell'ufficio di avvocato concistoriale, collaborazione ben presto ...
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BASSO DELLA ROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] chiamò il B. presso di sé, provvedendolo, assieme con i suoi fratelli, di una pensione annua di 3250 ducati e assegnandogli un canonicato nella cattedrale di Savona. Il 14 febbr. 1472 il B., che non aveva ancora l'età necessaria, fu creato vescovo di ...
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GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] la Curia romana dove ebbe l'ufficio di segretario apostolico e di abbreviatore "de parco maiori", mantenendo tuttavia il canonicato aretino e le relative prebende. La data del trasferimento a Roma è testimoniata sia da una lettera in volgare del ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.