LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] , il giovane L., insieme con il padre, presentò a papa Eugenio IV una supplica in cui si chiedeva di concedere a lui il canonicato di Vicenza di cui era titolare il fratello. Il papa, memore dei grandi meriti di Antonio, che era ancora suo segretario ...
Leggi Tutto
BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] . Giunto a Madrid, nel luglio 1621, il nuovo nunzio Alessandro de Sangro, il B. tornò in Italia e si ritirò nel suo canonicato di S. Maria della Scala, senza più essere chiamato a servire la curia.
Dei servigi del B. si valsero da questo periodo i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] , quando risulta essere stato canonico del capitolo nella cattedrale di Anagni. Per volontà di Alessandro IV ottiene un secondo canonicato a Todi, nel 1260: è qui che il giovane Benedetto riceve i primi insegnamenti giuridici, insegnamenti che molto ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] in Montorio e, poiché il suo patrimonio era alquanto inferiore a quello di un cardinale (ammontava a poco oltre le rendite del canonicato, con l'aggiunta di un donativo di 150 scudi fattogli dal Municipio di Fossato dopo l'elezione), il 2 maggio 1622 ...
Leggi Tutto
BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] nella locale Congregazione dei filippini; nel 1685 il B. rientrò a Bologna, ottenendo da Innocenzo XI un canonicato nella chiesa metropolitana di S. Pietro, con prebenda teologale, come successore del defunto teologo canonico Annibale de' Bianchi ...
Leggi Tutto
CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] 1795 appunto, il C. fu nominato assessore della curia arcivescovile di Cagliari e proposto, non molto tempo dopo, per il canonicato di S. Simmaco "col nudo titolo di prebendato di Mandas" (Martini), che, con la dignità di pronotario apostolico, gli ...
Leggi Tutto
BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
**
Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] 1285, 1287, 1289, 1290, 1291, 1293; ma dovette in seguito rinunziare a questa dignità, probabilmente in favore di un altro canonicato: perché nell'atto del 6 nov. 1295 relativo al diploma di dottorato conseguito da frate Tommaso, priore di S. Antonio ...
Leggi Tutto
CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] canonico a pieni voti. A Siena aveva ricevuto, nel 1673, due degli ordini minori, mentre godeva (dal 1668) del canonicato dell'altare del Crocifisso nella collegiata di Sinalunga; ricevé gli altri ordini minori a Pienza (nella cui diocesi si trovava ...
Leggi Tutto
PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] fratello Cesare (nato nel 1726), tonsurato presso il seminario prenestino nel 1749.
Dal 1599 i Petrini erano titolari di un canonicato e di un giuspatronato (già Veccia-Zancati) connessi alla cappella dell’Angelo in S. Agapito, cui si erano aggiunti ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] patriam Foriulii" del patriarca. Al tempo stesso fu nominato chierico della Camera apostolica e forse già nel 1458 ottenne un canonicato nella cattedrale di Padova. Il 26 maggio 1458 partì in compagnia del cugino Gabriele (il quale poi scrisse e fece ...
Leggi Tutto
canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.