PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] prese gli ordini sacri a Roma e ottenne la promozione al presbiterato; in questa occasione ricevette dallo stesso Cocco il canonicato della chiesa di San Paolo in Silice, nel territorio di Padova.
Le difficili condizioni di salute lo costrinsero a ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] a Loreto, il Berni e il B. si recarono, probabilmente assieme, a Firenze, dove il primo doveva prender possesso d'un canonicato. Un altro viaggio intraprese il B. quello stesso anno, seguendo malvolentieri il pontefice a Pisa e fors'anche a Marsiglia ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] età, nel 1351, un beneficio ecclesiastico nella pieve di S. Floriano in Valpolicella (Varanini, 1985, p. 170) e un canonicato in aspettativa nella cattedrale di Verona (poi conservato anche durante la prigionia del padre: Archivio di Stato di Verona ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] inoltre la pieve di S. Leonardo di Cerreto Guidi, il 24 genn. 1457, e un anno dopo, il 30 genn. 1458, un canonicato nel duomo di Firenze con una prebenda di 24 fiorini (forse non era stato inutile l'intervento del governo fiorentino, che nel maggio ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] l'incarico di comporre per il teatro di corte drammi da musicare. Fece quindi definitivamente ritorno in patria: ebbe un canonicato nel capitolo della cattedrale di San Miniato e fu precettore dei figli del principe Corsini; un suo sonetto comparve ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] della Compagnia di Gesù e della conseguente secolarizzazione. Nemico del compromesso e dell'adulazione, non volle accettare il canonicato che gli veniva offerto.
Sono forse da attribuirsi agli anni intorno la soppressione dell'Ordine, quando maggiore ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] a Trento, a Parma e in altre località, con brevi incarichi. Ottenne anche vari benefici ecclesiastici, tra cui il canonicato di Padova, cui dovette rinunciare nel 1568 per la mancata residenza. Allora, per ottenere sicure rendite più che per profonda ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] , diretto dalla corte di Francia a Pistoia, con l'intenzione di darsi alla vita ecclesiastica, forse per ottenere un canonicato o perché aveva perduto le speranze sulle fortune barberiniane, dopo la morte di Clemente VIII. Nella sua città, lontano ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] poi truccar via al nome di Dio, il quale sa quando ci rivedremo".
A Firenze il B. prende possesso di un canonicato del duomo che era già appartenuto al Poliziano: la tranquillità economica che gli promette l'acquisto, la lontananza del cardinale che ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] Serena, Sulla vita..., p. 15). Ma, grandi gli onori e misera la prebenda, si accinse a domandare l'investitura di un canonicato di collazione della nobile famiglia Contarini e ad impetrare presso il governo un aumento alle sue rendite. Ma l'esito di ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.