FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] a Ferno et Iacobo Antiquario dicata.
Nel 1500 il F. era semplice prete di una chiesa di Monza. Più avanti ebbe un canonicato della cattedrale di Scala, nel Regno di Napoli.
Del 1501 è la stampa di una sua lettera a Nicola Lippomano a proposito di ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] trascorso a Gaeta alcuni documenti testimoniano la cura con cui governò la diocesi. Nel 1473 unì alcuni fondi e li affidò al canonicato della chiesa di S. Maria in Itri; nel 1481 unì al Capitolo della cattedrale di Gaeta tutte le chiese soppresse: Ss ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] cittadinanza romana; il papa gli conferì il titolo di cameriere d’onore di cappa e spada e assegnò a suo figlio un canonicato vacante nel Duomo di Siena. Al suo ritorno a Siena fu festeggiato dall’Accademia degli Intronati, dall’Accademia dei Rozzi e ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] (che era la residenza temporanea del vescovo di Treviso): l'atto consiste nel conferimento, di un priorato e di un canonicato, siti in diocesi di Treviso, al nobile chierico veneziano Agostino de Canali.
Nel 1503 il vescovo fece assegnare al F ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] inoltre altri benefici minori, venne nominato prefetto dell'Archivio di Castel Sant'Angelo, quindi, nel gennaio 1508, ottenne un canonicato in S. Pietro (Roma, Biblioteca Angelica, Mss., 1589). Al pontificato di Giulio II, che in punto di morte ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] nelle grazie del cardinale Antonio Barberini, nipote del papa Urbano VIII, che gli concesse, insieme con altri benefici, il canonicato in S. Maria Maggiore. Già nel 1624, a segnalare il proprio orientamento verso il polo d'attrazione barberiniano, il ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] maggior scioltezza o eleganza di quelli composti in precedenza.
Durante il 1515 l'A., tornato a Treviso, ricevette un canonicato nella cattedrale, della quale figura come bibliotecario nel 1518, al tempo cioè della corrispondenza con Mario Equicola a ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Siena al seguito del pontefice che, proprio in quel tempo, gli conferiva, fermo il suo ufficio curiale, un canonicato presso la cattedrale fiorentina e la prepositura fiesolana lasciata libera dal senese A. Casini, nominato vescovo di Pesaro; cariche ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] : soprattutto importante per i rapporti dei B. coi Gualteruzzi, per i benefici ecclesiastici del B., per cui cfr. anche B. Cestaro, Il canonicato padovano di messer P. B., in Atti e Mem. d. R. Accad. di scienze lettere ed arti in Padova, XLV (1928-29 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ; Pietro, laureatosi in legge, si stabilì a Verona, dove esercitò l'ufficio di giudice; Iacopo ebbe a Verona un canonicato ed altri benefici in terre veronesi, conservati anche dopo essersi stabilito a Firenze.
Che l'A. tenesse a Ravenna pubblico ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.