DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] ignota, il D. venne investito del beneficio prepositurale di S. Donato in Pinerolo, della chiesa rurale de Guncenio e del canonicato della chiesa cattedrale. Nell'atto del 1271, sopra ricordato, risulta canonico del duomo di Torino. Il 4 febbr. 1296 ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] di Goffredo di Galluzio quale vescovo teatino. In un documento dell'anno successivo (1311) egli compare quale titolare di un canonicato della Chiesa di Agrigento. La morte di papa Clemente V non interruppe la carriera curiale del C.; anzi, sotto il ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] , Bibl. statale, ms. 1008, c. 23r).
Limitandoci ai più importanti, basterà ricordare il priorato di S. Michele in Foro, un canonicato nella cattedrale di S. Martino, le rendite dell'abbazia di Cantignano e l'ospedale di S. Michele di Contesora.
La ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] , Histoire généalogique de la Maison d'Auvergne, II, Paris 1708, p. 113).
Nel 1264, sotto Urbano IV, venne concesso un canonicato a Filippo de Gibbo della diocesi di Milano e parente del Casati. Nella lettera del pontefice, con cui si comunicava a ...
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MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] e di cui faceva già parte il fratello Giovanni Agostino. Il M. subentrò al già ricordato Pisano e, benché il canonicato semplice non fosse beneficiato, gli furono concesse le prebende rimesse dal suo predecessore nelle mani del capitolo. Nel maggio ...
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BARTOLOMEO d'Ancona
Roberto Abbondanza
Vescovo di Pesaro, di origine certamente anconitana ("... ego domnus Bartholomeus... Sancte Marie Pensaurensis episcopus... Ego B. de Ancona,Pensauriensis episcopus...", [...] a varie istanze ecclesiastiche, fino a un lodo del febbraio 1225, pronunciato a Fano dal legato apostolico Pandolfo Savelli: il canonicato vacante, che era stato il motivo principale del dissidio, rimaneva, in base alla decisione del Savelli, a quell ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] nel 1217. Il 15 dic. 1220 Onorio III lo incaricò di assegnare al magister Gentile, scrittore papale, un canonicato nella cattedrale di Mileto, al quale aveva rinunciato spontaneamente Pietro, cappellano del cardinale Leone di S. Croce. Come giudice ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] , l'anno successivo il C. divenne ponente della Congregazione del Buon Governo, ottenendo da Benedetto XIV anche un canonicato presso la basilica di S. Maria Maggiore. Nel 1744 fu nominato prelato aggiunto della Congregazione del Concilio. In seguito ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] Ivrea e a Losanna, le prepositure di S. Maria della Scala di Moncalieri e dei Ss. Antonio e Dalmazzo di Torino; un canonicato a Torino con la dignità di primicerio e la chiesa parrocchiale di Notre-Dame a Yverdon nella diocesi di Losanna nel febbraio ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] sancita dal papa fra il marchese e i suoi avversari; nell'ottobre Giovanni di Monferrato chiede ed ottiene per il C. un canonicato nella Chiesa di Liegi nonostante le prebende che egli già gode a Reims, a Spira e nella diocesi di Verdun. Del 1347 ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.