DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] atto di accusa contro il capitolo e una esaltazione delle vicende personali dell'autore. L'interesse al preteso canonicato era, evidentemente, di natura economica e comportava solo la riscossione di determinate prebende. Il rifiuto del capitolo ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] ). Diversi provvedimenti attestano d'altronde la sollecitudine del pontefice nei suoi confronti: nel 1373 ricevette ad esempio un canonicato nella chiesa di Salisbury in Inghilterra e l'anno successivo divenne cardinale vescovo di Porto.
Ma fu dopo ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] di S. Lorenzo in Lucina e di S. Maria in Cave. L’estate successiva presentò presso la Curia una nuova richiesta per un canonicato nella diocesi di Ostia e per uno nella chiesa di S. Maria in Domnica a Roma per un valore di 25 fiorini (ibid. 164 ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] ottenne il rettorato della locale cappella di S. Pietro in Cattedra. Nel 1585 il G. ebbe il ben più prestigioso canonicato della cattedrale di Firenze per rinuncia di Ludovico Martelli, fatto vescovo di Joppe.
Con l'avvento, nel 1587, di Ferdinando ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] (dal 1260) e Bonifacio (dal 1269), entrambi nipoti del cardinale Uberto ed espressamente da lui raccomandati per il canonicato astigiano: ad essi subentrò dopo il 1279 un Francesco di Cocconato. Sappiamo inoltre dell'esistenza di stretti legami fra ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] e l'altar maggiore del monastero benedettino di S. Anna e la chiesa di S. Barbara dei Bombardieri. Nel 1548 ottenne il canonicato di Caorle, come testimoniano due brevi papali del 13 sett. 1548 e del 12 febbr. 1549. Nel luglio del 1552 accettò la ...
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BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] elezione di Urbano VIII.
Né il B. dovette pentirsi del suo appoggio a Maffeo Barberini, poiché già nel 1623 ne ottenne il canonicato di S. Siro, il chiericato di S. Giorgio in Velasco e il chiericato di S. Stefano di Mozanico, tutti nella diocesi di ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] che Giulio II, eletto dopo il brevissimo papato di Pio III, poche settimane dopo il suo insediamento, gli conferì un canonicato in S. Pietro.
Negli anni seguenti lo J. ricevette altri uffici. Il 5 nov. 1504 divenne referendario della Segnatura; verso ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] gli conferì i benefici ecclesiastici appartenuti al cardinale Arnaldo de Pellagrue deceduto apud Sedem Apostolicam. A Roma, oltre al canonicato di S. Eustachio (1337) e di S. Maria Rotonda (1328), il C. era titolare della carica di arciprete della ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] rinuncerà all'ufficio di referendario e di chierico della Camera apostolica, mentre il 17 ott. 1574 gli verrà conferito un canonicato nella basilica di S. Pietro. Fin dai primi mesi del pontificato egli godette della piena fiducia del papa, il quale ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.