CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] le lodava nelle sue Novelle letterarie, alConcina, ad A. M. Querini, a P. F. Foggini. Benedetto XIV nel 1750 gli conferiva un canonicato nella cattedrale di Cremona e nel 1752 il C., ormai celebre, era accolto con il nome di Avinio tra gli accademici ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] IV, l'umanista Giovanni Francesco Bini, della scuola del Sadoleto. Morto nel 1556 il Bini, il C. gli succedette nel canonicato di S. Maria Maggiore. Nello stesso anno Paolo IV lo nomiava commendatore dell'Ospedale di S. Spirito in Sassia, carica che ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] , presso le quali interveniva il nunzio in quella città.
Fu il caso di un'annosa vertenza sull'attribuzione di un canonicato del capitolo di Aquisgrana, per cui fin dal 1757 si erano contrapposti l'Università di Lovanio e la Dataria, i rispettivi ...
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BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] ci documentano anche l'impegno posto dal B., appoggiato in pieno dal suo signore, per favorire nel conferimento di un canonicato resosi vacante a Tortona, un suo nipote: tale fatto va sottolineato in quanto questo nipote deve essere identificato in ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] dopo l'elezione di Eugenio IV, fu nominato canonico di S. Lorenzo a Firenze e il mese successivo prese possesso del canonicato.
Quando Eugenio IV fu costretto dalla rivolta del popolo romano ad abbandonare fortunosamente la città il 4 giugno 1434, il ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] e a sorvolare su qualche passaggio particolarmente delicato, il della Genga non tradì le attese: fu compensato con un canonicato nella basilica di S. Pietro che gli dischiuse l'accesso in Curia, un passaggio importante per il completamento della ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] città il C. ebbe anche il priorato secolare di S. Nicola. Ma egli abbandonò tutte queste prebende, insieme con il canonicato di Padova, quando Urbano V lo promosse vescovo di Ascoli Piceno il21luglio 1363: egli era allora soltanto diacono e ottenne ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] assai stimato, e nella corte romana godette di un credito e di un prestigio così grandi, che gli valsero nel 1666 un canonicato nella basilica di S. Maria Maggiore; il breve periodo di disgrazia, a cui accennano i suoi versi ("Longe a sodalium atque ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] al nipote Paolo, ibid., p. 328).
Certamente ampio fu il favore di cui il M. godette presso Giulio II, che gli conferì un canonicato in Laterano, e la cui strategia per la Lega di Cambrai il M. sostenne nel 1509 con un'orazione in lode del re di ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] dell'esercito austriaco in Lombardia e la partenza di Thun da Roma, nel novembre del 1744, il G. ricevette un canonicato di nomina regia a Milano, con una rendita di 200 scudi annui. Con il consenso imperiale rinunziò al beneficio, mantenendo ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.