DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] ignota, il D. venne investito del beneficio prepositurale di S. Donato in Pinerolo, della chiesa rurale de Guncenio e del canonicato della chiesa cattedrale. Nell'atto del 1271, sopra ricordato, risulta canonico del duomo di Torino. Il 4 febbr. 1296 ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] padre. Il passo gli consentì di risolvere il problema della propria sistemazione, mediante il cumulo di benefici fra cui un canonicato a Capua, il priorato di S. Maria di Albaro di Genova e la prepositura della cattedrale di Genova.
Guadagnatosi la ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] lo destinò alla carriera ecclesiastica e si adoperò perché potesse presto godere di benefici. Nel 1529 il M. ottenne un canonicato nel duomo di Trento, al quale aveva rinunciato il fratello Nicolò, e diverse parrocchie nella contea del Tirolo. Con ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] casata, soprattutto nello stemma, che rappresenta un albero di noce in campo d'argento. Inoltre nel 1547 ottenne un canonicato nella chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio di Domodossola e da pontefice tenne come suo cappellano Giovanni Pietro di Varzo ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] come studente in teologia, "studens in sacra pagina", e quando presenta all'Albergati una supplica, chiedendo la concessione del canonicato di S. Maria di Sala Bolognese, di cui prende possesso il 26 ottobre dello stesso anno; è probabile che per ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] alla famiglia de Got sul piano della politica ecclesiastica da parecchie generazioni. Ancora molto giovane fu titolare di un canonicato nella cattedrale di Bordeaux e nella collegiata di St-Caprais ad Agen. Incerta rimane invece l'attribuzione di un ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] giovane Università e proiettato nella prima fase del grande scisma d'Occidente. Almeno dal 1389 il L. fu detentore di un canonicato a Passavia e nei primi mesi del 1390 fu attivo nella Curia di papa Bonifacio IX, a Roma. Nominato probabilmente in ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] esecutori testamentari ne avvalora ulteriormente l'appartenenza.
Sui primi anni della sua carriera ecclesiastica, che prese avvio dal canonicato nella cattedrale di Alatri, sappiamo che nel 1264 fu assegnato da papa Urbano IV, in qualità di tesoriere ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] le date, si trasferì a Perugia per affinare la propria cultura. Nel 1457 Enea Silvio Piccolomini sollecitò per lui un canonicato tedesco, ma non abbiamo alcuna certezza che sia riuscito ad averlo. Comunque le sorti (e anche la biografia) di Francesco ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] il compito di decidere se inoltrarle o no.
Ordinato sacerdote, nel 1529, morto lo zio Pietro, gli succedette nel canonicato del capitolo di St. Pierre a Ginevra. Nel 1533 fu nominato da Carlo III primo precettore del secondogenito Emanuele Filiberto ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.