PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] Antonio di alcuni benefici ecclesiastici della diocesi di Aquileia: la riserva di un canonicato nella cattedrale di Aquileia conferitagli da Urbano VI (1378) e un secondo canonicato nella collegiata di S. Maria Maggiore di Cividale (1380). Fu quasi ...
Leggi Tutto
BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] come per il cugino Rodrigo. La prima notizia che lo riguardi lo dice infatti titolare soltanto di un canonicato nella chiesa metropolitana di Valenza. Dovette comunque trasferirsi assai per tempo a Roma, sulla scia di quella cospicua immigrazione ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] . Gregorio IX poco prima del 1239 lo assunse nella cappella pontificia come suddiacono. Nello stesso periodo il C. ottenne anche un canonicato a Patras, e poi, nel 1249 al più tardi, anche il decanato (per una lettura sbagliata di "Patracensis" nella ...
Leggi Tutto
PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] la nomina dei canonici, assegnando al contempo con il suo anello vescovile al chierico Andrea di Pierantonio Paltroni un canonicato vacante (a causa della morte di Felice, priore di S. Sergio). Nell’occasione, la formale presa di possesso dello ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] in Montorio e, poiché il suo patrimonio era alquanto inferiore a quello di un cardinale (ammontava a poco oltre le rendite del canonicato, con l'aggiunta di un donativo di 150 scudi fattogli dal Municipio di Fossato dopo l'elezione), il 2 maggio 1622 ...
Leggi Tutto
BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] nella locale Congregazione dei filippini; nel 1685 il B. rientrò a Bologna, ottenendo da Innocenzo XI un canonicato nella chiesa metropolitana di S. Pietro, con prebenda teologale, come successore del defunto teologo canonico Annibale de' Bianchi ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] casata, soprattutto nello stemma, che rappresenta un albero di noce in campo d'argento. Inoltre nel 1547 ottenne un canonicato nella chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio di Domodossola e da pontefice tenne come suo cappellano Giovanni Pietro di Varzo ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] gli statuti riformati di Frosinone.
Il G. godette di non pochi benefici e rettorie nella città natale. Nel 1476 aveva un canonicato nella chiesa di S. Petronio, a Bologna, che nel 1484 cambiò con un altro nella cattedrale, che mantenne fino al 1494 ...
Leggi Tutto
BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] . Alla stessa data Sisto IV gli concesse due altre aspettative, e precisamente di un canonicato nel capitolo di S. Tommaso a Strasburgo e di un altro canonicato e cantoria nel capitolo di S. Fiorenzo in Haslach, nel cui possesso poté entrare ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] Colonna godeva di largo credito presso Lodovico il Bavaro, il papa continuò a prodigargli favori: il C. ricevette nel 1322 un canonicato a Lincoln, le prepositure di Saint-Omer (Pas-de-Calais) e di S. Maddalena di Verdun, un rettorato nella diocesi ...
Leggi Tutto
canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.