FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] assiduamente ai lavori.
Tornato in Toscana nel luglio 1564, senza dubbio per interessamento del Camaiani ottenne un canonicato nella chiesa cattedrale di Fiesole, già detenuto dal prete Domenico di Antonio del Veggia, cui in cambio sarebbero ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] delle truppe spagnole, il C. non nascose mai le sue simpatie per Filippo IV, che lo ricompensò con un canonicato della metropolitana di Toledo.
Il ruolo preminente ricoperto dal C. in seno al partito filospagnolo della corte pontificia è sottolineato ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] egli riuscì a far nominare il figlio di quest'ultimo, Paolo, destinato a una brillante carriera ecclesiastica, suo coadiutore nel canonicato, di S. Pietro. In seguito il C. partecipò all'ultima fase dei lavori del concilio di Trento ove giunse il ...
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ENRICO da Pisa (Henricus plebanus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Negli ultimi cento anni la critica ha riconosciuto in E., canonico della cattedrale pisana, il poeta autore del Liber Maiolichinus de gestis [...] e per coloro che vi lavoravano.
Il suo rilievo tra i canonici è ancora testimoniato dall'ufficio che, in aggiunta al canonicato e alla pievania, egli ricopri negli ultimi anni di vita, quello di custode della canonica stessa. E appunto come prete ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] contribuendo a dare un orientamento preciso e deciso alla vita di Tedaldo. Infatti Giacomo Pecorara gli fece concedere un canonicato in Lione e un arcidiaconato nella diocesi di Liegi.
Nella stessa occasione Giacomo Pecorara organizzò un concilio a ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] circostanza il B. ricorda un suo servizio presso il cardinale Ludovico Trevisano).
Il 1º nov. 1455 Callisto III concedeva al B. il canonicato di S. Ambrogio in Milano, con rendita annua di 24 fiorini (Reg.Vat. 440, f. 160rv), e il successivo 1º genn ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] a Padova; un canonico di Ferentino, Giovanni Rubeo, nel 1258 ottenne la carica di camerario o tesoriere e un canonicato nella Chiesa aquileiese; infine Giovanni e Nicola de Lupico: quest'ultimo, pievano di Tricesimo e cancelliere di G., fu insignito ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] . Paolucci.
In concomitanza con questi avvenimenti era intanto maturata nel G. la risoluzione di rinunciare al beneficio del canonicato e alle altre cariche ecclesiastiche, e rendersi così meno soggetto al controllo dell'arcivescovo di Bari, M. Gaeta ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] conclave e, tra i primi atti come Benedetto XIII, assegnò un appartamento al Quirinale per il F., insieme con un canonicato a S. Maria Maggiore, la carica di abbreviatore di Curia e cameriere segreto e il conferimento dell'arcivescovato titolare di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] del suo signore, anche la carriera ecclesiastica. Ordinato sacerdote, veniva provvisto, tramite l'intervento di Ippolito, di un canonicato nella cattedrale di Ferrara; di ricche prebende (a S. Giacomo di Ferrara e di Porotto), di ampi benefici a ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.