INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] avrebbe avuto come maestri, stando alle affermazioni di Diplovatazio. La decisione di Obizzo di attribuire a Sinibaldo un canonicato a Parma, un titolo attestato per la prima volta nel 1226, deve molto probabilmente essere messa in relazione ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] . Per seguire meglio l'iter della causa, nel dicembre 1570 il F. partì alla volta di Roma. Nel 1572 ottenne un canonicato nella cattedrale di Alghero, con l'annessa prebenda della parrocchia del villaggio di Orani. Nel 1573 rientrò in Sardegna, per ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] canonico dell'imperiale basilica di S. Ambrogio, divenne prefetto di quell'archivio e pose mano al suo riordino: rinunciò al canonicato nel '74, serbando su di esso una pensione. Nel 1777 si stabilì a Roma, intendendo adoperarsi per ottenere un ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] tornato alla vita secolare per sposarsi (1608). Poi ottenne la prepositura di Maria Saal in Carinzia (23 maggio 1611) e il canonicato di Ratisbona. Nel 1612 andò a Roma. Qui coadiuvò il vescovo di Pola, Uberto Testa, mediatore nelle trattative per il ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] della Compagnia di Gesù e della conseguente secolarizzazione. Nemico del compromesso e dell'adulazione, non volle accettare il canonicato che gli veniva offerto.
Sono forse da attribuirsi agli anni intorno la soppressione dell'Ordine, quando maggiore ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] anche il C. lasciò la città in questo momento o poco dopo; Ladislao lo proclamò ribelle insieme con altri e lo sostituì nel canonicato con un figlio di Giacomo Orsini. Già il 14 marzo di quell'anno, peraltro, il C. era entrato a far parte della ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] la concessione fatta dai canonici nel 1260 a suo nipote Benedetto - benché questi non avesse ancora preso i voti - di un canonicato della confraternita della chiesa di S. Marco, e del priorato di S. Illuminato.
Il 16 genn. 1276 il C. fu trasferito ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] ospitato in casa del cardinale Marcantonio Colonna, che lo nominò suo consulente in questioni di teologia. La ricerca del canonicato fu più travagliata di quanto egli si attendesse: le occasioni presentatesi tra il 1592 e il 1597 svanirono una dopo ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] a Monza. A Guido de Castellione, nipote dell'ormai defunto C. IV, Alessandro IV concesse l'11 giugno 1258 il canonicato nella chiesa di Albiate Cuzano (diocesi di Milano) lasciato vacante da Guido Longus, nipote dello stesso defunto pontefice (Les ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] pontefice nel 1623 con il nome di Urbano VIII, il F. fu da questo eletto cameriere segreto e dotato di un canonicato nella basilica liberiana. Nel 1625 e nel 1626 fu incaricato di seguire Francesco Barberini, nipote del papa, nelle legazioni di ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.