LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] contese giurisdizionali: ai parroci e ai superiori dei regolari rammentò che avevano il compito di difendere l'immunità L. aggiungeva polemicamente che l'atteggiamento dei sovrani contro i canoni e le bolle era dettato dalle "medesime cause" che ...
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VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] concedersi alle passioni di Vincenzo senza prima essere uniti da regolari nozze, che, infatti, furono officiate il 23 agosto differenza di quelle del fratello, in presenza di gravi vizi canonici – convolando a nuove nozze nel 1617 con Caterina de’ ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] a questo periodo la sua amicizia con il canonico lateranense Serafino Aceti da Fermo. Ritornato in Cremona di curia. La comunità prese il nome di Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo Decollato (comunemente barnabiti). Nuova e più solenne ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Parma 1768; Regolamento per le scuole della Ragione civile e canonica, Parma 1769; Descrizione delle feste celebrate in Parma l'anno (lettere ricevute).
A.F. Vezzosi, I Scrittori de' Chierici Regolari detti Teatini, Roma 1780, II, pp. 118-149; Id., ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] . 1598), con cui impose l'obbligo di residenza a parroci e canonici. Infine, sempre nella medesima prospettiva, fondò la penitenzieria e - cosa il pontificato di Sisto V. Scoraggiata, la congregazione dei Regolari si era risolta, il 12 luglio 1592, a ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] le discipline giuridiche, lo portò a trascurare gli insegnamenti canonici della facoltà scelta. Privilegiò invece le lezioni di L. occupare largo spazio nella sua attività (specie con i regolari contributi che egli iniziò a pubblicare dal 1950 sul ...
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SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] , e S. Silvestro al Qurinale presso i chierici regolari teatini, dove rimase fino alla nomina cardinalizia, insegnando sacre, agli studi di storia ecclesiastica e di diritto canonico, in funzione della difesa della fede e delle prerogative ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] principe appassionato di teatro, tanto che «le prime commedie, ampie e regolari, che si videro a Napoli si dovettero a lui» (Croce, maschi et femine, [ma] anco fra alcuni de li canonici» della «cattedrale», una circolazione delle idee frenetica, al ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] si laureò in diritto civile e canonico a Genova ed entrò nel capitolo dei canonici della cattedrale di S. Lorenzo. Avuti concistoriale e di quella per i vescovi e i regolari, diventò protettore dell’Ordine dei basiliani nel gennaio successivo ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] gli ordini minori, insieme con la nomina a canonico onorario del duomo, e il 29 luglio 1576 ); alcuni anni dopo offrì a Clemente VIII un trattato sulla riforma dei regolari. Fu questo pontefice che decise di utilizzare più ampiamente le sue doti ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....