PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Parma 1768; Regolamento per le scuole della Ragione civile e canonica, Parma 1769; Descrizione delle feste celebrate in Parma l'anno (lettere ricevute).
A.F. Vezzosi, I Scrittori de' Chierici Regolari detti Teatini, Roma 1780, II, pp. 118-149; Id., ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] . 1598), con cui impose l'obbligo di residenza a parroci e canonici. Infine, sempre nella medesima prospettiva, fondò la penitenzieria e - cosa il pontificato di Sisto V. Scoraggiata, la congregazione dei Regolari si era risolta, il 12 luglio 1592, a ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] le discipline giuridiche, lo portò a trascurare gli insegnamenti canonici della facoltà scelta. Privilegiò invece le lezioni di L. occupare largo spazio nella sua attività (specie con i regolari contributi che egli iniziò a pubblicare dal 1950 sul ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] gli ordini minori, insieme con la nomina a canonico onorario del duomo, e il 29 luglio 1576 ); alcuni anni dopo offrì a Clemente VIII un trattato sulla riforma dei regolari. Fu questo pontefice che decise di utilizzare più ampiamente le sue doti ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] merito nel negativo, che nel positivo" ma, essendo stato con lui canonico in S. Pietro, lo conosceva come un buon ecclesiastico e di . entrò a far parte delle Congregazioni dei Vescovi e Regolari, del Concilio, dell'Immunità e di Propaganda Fide. Per ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] 1873, p. 761. A proposito della selva del Tumulo, già concessa da Enrico IV ai canonici della cattedrale pisana, cfr. C. Violante, Appunti per la storia delle canonicheregolari in Pisa al tempo della riforma gregoriana,in Studi in onore di mons. C ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] noto e stimato come una vera autorità nel campo del diritto canonico, sia stato interpellato dal papa circa l'ammissibilità e validità erano avvenute "sine consilio fratrum" e non regolarmente in concistoro. Ai suoi cardinali però riserbava soltanto ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] un piccolo nucleo di fanti scelti delle truppe regolari - cinquanta uomini appena, se vogliamo credere a , Pragmatica Sanctio pro petitione Vigili,a cura di G. Kroll, in Corpus Iuris Canonici, III, Novellae, App. VII, Berolini 1899,capp. 2, 5, 6, 7 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] du tout acquis a sa Majesté". Una propensione che va alimentata con regolari pagamenti, come s'evince da una lettera, del 4 ott. 10 sett. 1605, che la "cognitione" del "caso" del canonico Saraceni, che vive a Vicenza, che è della sua diocesi, venga ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] la morte del padre fu difficile al M. seguire studi regolari, ma, fornito di buone doti intellettuali, egli "grazie città rivoluzionaria (1789-1799), pp. 65-154 passim e di C. Canonici, Il dibattito sul giuramento civico, pp. 213-244 passim); M. ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....