PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] . Tra il 1122 e il 1124 firmò tutte le bolle maggiori: tra di esse quelle indirizzate al vescovo di Pavia, ai canoniciregolari di S. Frediano di Lucca e soprattutto alla Chiesa senese (1° aprile 1124) cui furono restituite 18 pievi sottratte alla ...
Leggi Tutto
DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] o kość. Dominikanów w Krakowie (Note sulla chiesa dei pp. Domenicani a Cracovia), pp. 73 ss.; Ibid., Archivio dei canoniciregolari, Regestrum expensarum et praeceptorum 1616-1676, p. 30; Ibid., Bibl. dell'Acc. delle scienze, ms. 1057, pp. 12 ss ...
Leggi Tutto
PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] di San Vittore, o venne comunque a conoscenza dei suoi scritti, pur non entrando a far parte dei canoniciregolari di San Vittore. Analogamente, benché l’influenza degli scritti di Pietro Abelardo sia chiaramente rintracciabile nelle Sententiae di ...
Leggi Tutto
GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] dinamismo del Pordenone.
Il 14 sett. 1549 il G. sottoscrisse una convenzione con l'abate del monastero dei canoniciregolari lateranensi di S. Pietro al Po di Cremona, Colombino Ripari, per realizzare nel refettorio una Moltiplicazione dei pani ...
Leggi Tutto
BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] studiò retorica con L. Buonamici. Era diacono nell'Ordine dei canoniciregolari, quando, lasciato il convento con dispensa della penitenzieria, entrò in rapporti con Antonio da Capua, arcivescovo di Otranto, amico del Valdés. Dopo alcuni viaggi a ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] del duomo di Firenze. Il Lippi effigia l'I. in ginocchio a mani giunte, vestito con la bianca "croccia" dei canoniciregolari e in atto orante di fronte al feretro del santo che, per secoli e a seguito di un errore interpretativo di Giorgio Vasari ...
Leggi Tutto
BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] Maffei, decise di abbracciare lo stato sacerdotale chiedendo di essere ammesso tra i novizi del convento di S. Leonardo dei canoniciregolari lateranensi di Verona. Il 5 genn. 1451 ricevette l'abito religioso.
Sotto la guida del Maffei il B. si recò ...
Leggi Tutto
DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] avuto successivamente da quattro mogli. Entrato a sedici anni nei canoniciregolari ministri degli infermi o camilliani perché mosso dall'alto ideale di carità cristiana proposto da quest'Ordine, iniziò il noviziato - caratterizzato da una severa ...
Leggi Tutto
BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] e Milano nella formazione della Signoria Viscontea..., in Archivio storico lombardo, s. 2, IX (1892), pp. 549-589; Id., Eremitani e canoniciregolari in Pavia nel sec. XIV e loro attinenze con la storia cittadina, in Boll.d. Soc. pav. di storia, s. 3 ...
Leggi Tutto
CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] , Bibliographia augustiniana, Firenze 1929, 11, pp. 194 s.; III, pp. 36 s.; N. Widloecher, La Congreg. dei canoniciregolari lateranensi. Periodo di formazione (1402-1483), Gubbio 1929, pp. 287 ss., 333 s.; H. Hurter, Nomenclator liter. theologiae ...
Leggi Tutto
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....