CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] e S. Clemente fa scaturire l'acqua nella sacrestia dei canonici - fu elaborato un vasto progetto di cui la cappella , nel corso della visita, egli riservasse alle comunità di regolari un trattamento più severo di quello riservato al clero secolare: ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] impartite da Paolo III alle assemblee locali di alcuni Ordini regolari. Nel 1546 partecipò al processo contro i confratelli Cornelio e atti di violenza correlati alla citazione romana dei canonici lo indussero a lasciare Como.
Il 7 aprile 1551 ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] noto e stimato come una vera autorità nel campo del diritto canonico, sia stato interpellato dal papa circa l'ammissibilità e validità erano avvenute "sine consilio fratrum" e non regolarmente in Concistoro. Ai suoi cardinali però riserbava soltanto ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] vivere una dedizione totale al Signore, con voti o analoghi, anche in un istituto regolarmente approvato dalla Chiesa56.
Il codice di diritto canonico del 1917 non sostenne questo movimento innovativo; anzi, volle una rigida applicazione delle norme ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 1650). Ma il nome di I. X resta legato soprattutto alla grande riforma dei regolari in Italia, il cui principale artefice fu l'insigne canonista Prospero Fagnani, da tre decenni segretario della congregazione del Concilio. Accantonata ogni esitazione ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] e dopo il ritorno si dedicò a letture di diritto canonico, e tra novembre e dicembre stese un Ragionamento sopra F. in G. Boffito (Scrittori barnabiti o della Congregazione dei chierici regolari di San Paolo (1533-1933), II, Firenze 1933, pp. 72-98 ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] contese giurisdizionali: ai parroci e ai superiori dei regolari rammentò che avevano il compito di difendere l'immunità L. aggiungeva polemicamente che l'atteggiamento dei sovrani contro i canoni e le bolle era dettato dalle "medesime cause" che ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] a questo periodo la sua amicizia con il canonico lateranense Serafino Aceti da Fermo. Ritornato in Cremona di curia. La comunità prese il nome di Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo Decollato (comunemente barnabiti). Nuova e più solenne ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Parma 1768; Regolamento per le scuole della Ragione civile e canonica, Parma 1769; Descrizione delle feste celebrate in Parma l'anno (lettere ricevute).
A.F. Vezzosi, I Scrittori de' Chierici Regolari detti Teatini, Roma 1780, II, pp. 118-149; Id., ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] . 1598), con cui impose l'obbligo di residenza a parroci e canonici. Infine, sempre nella medesima prospettiva, fondò la penitenzieria e - cosa il pontificato di Sisto V. Scoraggiata, la congregazione dei Regolari si era risolta, il 12 luglio 1592, a ...
Leggi Tutto
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....