SABRAN, Guglielmo
Thierry Pécout
di. – Figlio di Ermengaud di Sabran (morto nel 1310), signore di Ansouis, e di Alice di Baux Puyricard (morta dopo il 1311), nacque in data imprecisata (mancano attestazioni [...] circa nel 1385), Elzéar vescovo di Chieti nel 1373-78, laureato in diritto canonico e cardinale con il titolo di S. Balbina negli anni 1378-81, nonché gran penitenziere di papa Urbano VI. Tra le diverse femmine, Giovanna sposò Nicola Orsini conte ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] ne redasse il diario degli scrutini. Segretario della Cifra (1759), canonico di S. Pietro (1763), assessore del S. Uffizio (1766), Porto e S. Rufina (1800) e fu nominato penitenziere maggiore (1801) e arciprete della basilica lateranense. Membro di ...
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GIORDANO, Gian Giacomo
Piero Doria
Nacque da Francesco e Claudia Carosielli a Castel Baronia, diocesi di Trevico (Avellino), probabilmente intorno al 1591 e gli fu imposto il nome di Geronimo. Tra il [...] istituire le due prebende per il teologo e per il penitenziere e, infine, erigere il seminario e il Monte di pietà due relazioni ad limina, per mezzo del procuratore F. Bonaventura, canonico e tesoriere della chiesa cattedrale, il 20 ott. 1652 e l ...
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ATTI, Francesco degli
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Nato a Todi da Andrea, compì studi di diritto canonico, conseguendo, com'egli stesso ci dice nel suo trattato, De quarta canonica piorum legatorum debita episcopo, il titolo [...] ad Avignone, ove, tra l'altro, fu penitenziere maggiore della Chiesa romana.
Nel 1359 fu incaricato fol. 17r-20v. Le argomentazioni dell'A. furono però severamente discusse dai canonisti contemporanei, come Baldo.
L'A. morì a Pont-de-Sorgues in ...
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Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale.
I c. secolari, secondo l’attuale ordinamento, sono sacerdoti che formano un collegio cui spetta celebrare le funzioni liturgiche più [...] , tra i quali sono da annoverare i c. regolari di s. Agostino o agostiniani, i premostratensi, i crocigeri.
Il c. penitenziere riceve le confessioni, ordinariamente come vicario del Vescovo, avendo quindi le stesse facoltà riguardo a colpe o censure ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
penitenziere
penitenzière s. m. [der. di penitenza]. – 1. In origine, sacerdote che aveva il compito di ascoltare le confessioni dei peccatori o colpevoli imponendo loro le penitenze pubbliche e presentandoli poi al vescovo per l’assoluzione;...