GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] 1757 Benedetto XIV si ammalò e il G., in qualità di penitenziere, lo assistette fino alla morte, avvenuta il 3 maggio 1758 vol. 342, cc. 37-44; Roma, Arch. della procura gen. dei canonici regolari lateranensi di S. Pietro in Vincoli, vol. 225, s.n.; b ...
Leggi Tutto
BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] , dopo avere concluso a Roma gli studi di diritto civile e canonico, un altro ancora nella basilica vaticana. Il 30 apr. 1638 direzione dei gesuiti, una prebenda teologale e una prebenda di penitenziere.
Il 28 febbr. 1647 fu trasferito da Innocenzo X ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] quella penitenziale.
Nel corso dell'anno del giubileo del 1575 fu penitenziere a S. Pietro e, per il suo zelo apostolico, fu tali se non dopo un preciso percorso con regole - o canoni - prestabilite (il cosiddetto processo) dopo almeno 50 anni dalla ...
Leggi Tutto
CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] nobile irpino.
Il C. stesso è ricordato per la prima volta come canonico e rettore della chiesa di S. Pietro di Transari a Benevento; al C. se il pontefice lo fece assolvere da un penitenziere ancora nello stesso 1268. Clemente IV tuttavia morì poco ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] d'Antonio Cattani di Massa. Il 1º ott. 1440 divenne canonico e arcidiacono della cattedrale di Lucca e sei giorni dopo otteneva la camera e ad esercitare a Roma il suo officio di penitenziere maggiore. Fu anche il cardinale commendatario del monastero ...
Leggi Tutto
BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] venne chiamato a Roma, dove insegnò filosofia, teologia e diritto canonico nello studentato dell'Ordine, a S. Carlo ai Catinari. In successivamente di quella dei Riti, e nel 1877 penitenziere maggiore. Fece anche parte di varie speciali commissioni ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] nominando il vicario generale, l'inquisitore e il penitenziere. Nel dicembre infine tenne il primo sinodo post sinodo padovano dell'agosto 1564, cui aveva partecipato quale canonico di quella cattedrale. Purtroppo gli atti e le costituzioni ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] Nel 1483 Sbaraglia lo segnala a Roma in qualità di penitenziere maggiore e vicario generale di Giuliano Della Rovere, da quell che presupponeva conoscenze giuridiche almeno nel campo del diritto canonico (alcuni casi di suppliche firmate dal M. in ...
Leggi Tutto
PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] breve permanenza presso la chiesa di S. Donnino, risulta essere canonico e arcidiacono della cattedrale di Ravenna (1211-1219). Le Champagne. Da Onorio III ricevette la nomina a penitenziere e successivamente quella di auditore. Per mano di Gregorio ...
Leggi Tutto
PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] del 17 giugno 1451 da parte del penitenziere apostolico Domenico Capranica, la carriera di Pavini , cc. 62r, 64v, 93r, 193r; Quaderni della Sacrestia, reg. 5, c. 55v; Pergamene, Canonici, 16, n. 226; cod. E60, I, c. 1r-v; Padova, Archivio della Curia ...
Leggi Tutto
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
penitenziere
penitenzière s. m. [der. di penitenza]. – 1. In origine, sacerdote che aveva il compito di ascoltare le confessioni dei peccatori o colpevoli imponendo loro le penitenze pubbliche e presentandoli poi al vescovo per l’assoluzione;...