Cronista (Diessenhofen 1300 circa - Costanza o Beromünster 1376), dei conti di Kyburg, Doctor decretorum (1325) nell'università di Bologna, canonico a Beromünster e a Costanza, è autore (dal 1346) di una [...] Cronaca (1316-1361) che continua l'opera di Tolomeo da Lucca, importante come testimonianza diretta di quel periodo ...
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Canonista e teologo (Grossberghofen, Baviera, 1670 - Monaco di Baviera 1736), gesuita; insegnò teologia ad Augusta, poi (dal 1716) diritto canonico a Ingolstadt; dal 1731 fu a Monaco. Tra le opere: Theologia [...] polemica particularis (1711); Candidatus jurisprudentiae sacrae (I, 1716; 2a ed., 4 voll., 1722); Summa jurisprudentiae sacrae universae (1723); Jus canonicum practice explicatum (3 voll., 1728-34), tutte ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] Boschetti del 1289 (Ricci, p. 29) e in un privilegio del 12 luglio 1292 che era stato concesso dal vescovo Giacomo agli eremitani del convento di S. Donnino (Ricci, p. 23).
Nel 1304 il B., insieme con ...
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MAGGI, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio di Corrado, uno dei cinque figli maschi (con il vescovo Berardo, il canonico Alberto, Federico e Maffeo) di Emanuele, fondatore della potenza della grande [...] casata bresciana dei Maggi, il M. appartenne alla generazione successiva a quella dei massimi esponenti della famiglia. Non è nota la sua data di nascita, comunque non anteriore alla seconda metà degli ...
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ABELA (Abel), Leonardo
Armando Petrucci
Nacque nel 1541 a Malta, di nobile famiglia, e abbracciò la carriera ecclesiastica. Canonico a Malta, fu da Gregorio XIII, il 20 giugno 1578,nominato vicario [...] generale dell'isola. Nel frattempo si era reso padrone di molte lingue orientali, tra cui l'arabo. Trasferitosi a Roma intorno al 1578, incontrò il favore del cardinale di Santa Severina, Giulio Antonio ...
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Scrittore (n. prima del 1146 - m. 1203), di nobile famiglia, educato a Châlons-sur-Marne dove fu successivamente suddiacono, canonico, cantore. Studiò anche a Parigi e a Montpellier; prese parte alla 3a [...] crociata nel 1190, e delle sue vicende diede notizia in un'opera storica perduta, e in parecchie delle sue importanti lettere. Scrisse poesie latine di soggetto sacro, tra le quali due del 1171 sul martirio ...
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Scrittore (sec. 12º). Studiò a Parigi sotto Abelardo al quale indirizzò una poesia; passò quindi ad Angers e divenne canonico di Ronceray. Scrisse ritmi latini, anche di soggetto religioso ma per lo più [...] di contenuto profano. Il suo nome è legato ad alcuni drammi notevoli su Daniele, sulla risurrezione di Lazzaro, su un miracolo di s. Nicolò, di carattere sacro e liturgico, ma con qualche gustosa scena ...
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Giurista (Lipsia 1722 - ivi 1781), prof. nell'univ. di Lipsia. Importantissimi i suoi studî di diritto romano, di diritto canonico, di diritto orientale, di storia e filosofia, e anche quelli di diritto [...] criminale, privato e pubblico germanico. Le sue opere Deutscher Flavius (1763-67) e Rhapsodia quaestionum in foro quotidie obvenientium (1765-66) hanno esercitato larga influenza sulla giurisprudenza dei ...
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SANGIORGI, Giovanni
Andrea Bartocci
– Nacque da Guglielmo presumibilmente agli inizi del Trecento a Bologna.
Nella città emiliana studiò diritto canonico, essendo allievo di Giovanni d’Andrea. Vi conseguì [...] Giovanni Antonio Sangiorgi (von Schulte, 1877, pp. 253, 338).
Fonti e Bibl.: G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, Bologna 1620, p. 101; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, a cura di A.A. Solimani, II, Bologna ...
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BERSATORI, Nicola
Paola Supino
Pronipote di Nicola Bersatori e oggetto di una sua concessione (1301), compare, con il titolo di canonico della cattedrale aostana, in un documento dei 17 dic. 1317 tra [...] S. Maria Maddalena, eretta dallo zio nel palazzo episcopale; il 24 sett. 1344 nominò rettore dell'ospedale di Villeneuve Anselmo di Liddes, canonico di S. Orso. Il 3 apr. 1351, su mandato di Clemente VI, il B. si recò a Torino per consacrare vescovo ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...