JOMMELLI, Niccolò
Romolo Giraldi
Musicista, nato ad Aversa (Napoli) il 10 settembre 1714, morto a Napoli il 25 agosto 1774. Dal canonico Muzzillo, maestro del coro della cattedrale di Aversa, apprese [...] i primi elementi della musica, il canto e il clavicembalo. Nella stessa cattedrale ebbe i primi contatti con la musica sacra, che in seguito approfondì a Napoli e a Roma, e che molto giovò, nobilitandola, ...
Leggi Tutto
Cronista francese (n. Saint-Pol-de-Léon fra il 1159 e il 1169 - m. 1224 circa); educato a Nantes e Parigi, fu canonico nella sua città e poi a Senlis; visse alla corte di re Filippo Augusto e prese parte [...] agli intrighi orditi per allontanare dal re la moglie Ingeborg di Danimarca. Precettore e cappellano del figlio illegittimo di Filippo Augusto, Pietro Carlo. Cronista assai informato, ma non altrettanto ...
Leggi Tutto
Vescovo e letterato (n. Venezia 1418 - m. 1481). Studiò eloquenza e diritto presso l'univ. di Padova, dove si addottorò in diritto canonico e civile nel 1440. Vescovo di Belluno e Feltre nel 1447, divenne [...] vescovo di Padova nel 1460, e vi restò fino alla morte; tra il 1464 e il 1469 prestò la sua opera presso la curia pontificia di Paolo II. Fra i suoi scritti sono una Vita Caroli Zeni, biografia dell'avo, ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] III-IX; C. Mirabelli, In ricordo di P.A. d'Avack e di P. G., in Metodo, fonti e soggetti del diritto canonico. Atti del Convegno internazionale di studi "La scienza canonistica nella seconda metà del '900. Fondamenti, metodi e prospettive in D'Avack ...
Leggi Tutto
cui
Forma presente in tutte le opere dantesche (comprese Fiore e Detto), con la variante cu', per lo più, nel D. canonico, nella sequenza cu' io (Vn XIX 16, XL 7; Cv II III 1, VII 5, ecc.; If I 86 e [...] 88, ecc.; Pg XI 47; Pd XVIII 128, ecc.; ma v. peraltro Vn III 14 quelli cui io chiamo); ma talora anche in altri contesti, sempre antevocalici (cu' ivi, If I 129; cu' il Savio, XXVII 52; e cfr. Pd XIII ...
Leggi Tutto
BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] della sua città, si trasferì a Roma per ottenere che, come per il passato, avvocati napoletani venissero inclusi nel numero dei dodici avvo,cati del Concistoro. Ordinato sacerdote per intercessione del ...
Leggi Tutto
Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] suo intelletto al termine ultimo, alla congiunzione con Dio.
Vita
Quattordicenne si recò a Bologna (1477) per studiare diritto canonico; nel 1479 è a Ferrara (nello stesso anno, in un viaggio a Firenze, conobbe Poliziano e probabilmente Ficino) ove ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Bronte 1740 - Roma 1795); prete e professore nel seminario di Monreale (1765), fu a Roma socio dell'Arcadia e canonico beneficiato della basilica vaticana. Tra le sue opere (si ricordino [...] l'Analisi dell'esame critico del sig. Nicola Fréret sulle prove del cristianesimo, 1778; e la Confutazione dell'esame critico del cristianesimo fatto dal sig. E. Gibbon, 1784), particolarmente famosa quella ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] dopo l'inizio dello scisma di Occidente, il 1º giugno 1379 l'antipapa Clemente VII lo nominò, malgrado la sua giovane età, vescovo di Vercelli. Questa sede, infatti, era considerata vacante perché il suo ...
Leggi Tutto
BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] dei suoi concittadini e largo seguito per la sua intelligenza e per il suo carattere energico. Per queste doti aveva riportato un notevole successo nel 1296, quando era riuscito a concludere la pace fra ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...