Diritto canonico. - Nel diritto canonico, per "facoltà" s'intende il potere, che un superiore ecclesiastico concede a qualcuno, di far ciò che per sé spetta al superiore, o ciò che per legge dello stesso [...] religiosi; e possono essere concesse così agli ordinarî come ai semplici sacerdoti. Tali facoltà sono annoverate dal Codex iuris canonici tra i cosiddetti privilegia praeter ius. Il codice stesso, can. 66, regola il diritto relativo; per la prassi e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] fu anzi proprio il primo segno di quell’importazione intensiva di leges e di pensiero civilistico che fece diventare il diritto canonico sempre più diritto e sempre meno teologia, e lo preparò a prendere posto nel mondo dei giuristi (Cortese 1995, p ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] pp. 183-185; G. Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, IV, Bologna 1872, p. 150; F. Bosdari, Giovanni da Legnano canonista e uomo politico del 1300, in Atti e memorie della Regia Deputazione di storia patria per le province di Romagna, s. 3 ...
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Daxue («Il grande studio»)
Daxue
(«Il grande studio») Opera cinese della tradizione confuciana. Già 42° cap. del Liji («Libro dei riti»), testo canonico, successivamente, grazie al filosofo Zhu Xi (➔), [...] divenne, con i Lunyu (➔) («Dialoghi»), il Mengzi (➔) («Mencio») e lo Zhongyong (➔) («Il giusto mezzo») parte dei Sishu («Quattro libri»), raccolta fondamentale nel cursus studiorum dei cinesi dall’inizio ...
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Poeta e romanziere (Parigi 1558 - Tours 1612 circa). Calvinista, riparò in Svizzera dopo la Notte di San Bartolomeo; in seguito abiurò e divenne canonico della chiesa di Saint-Gatien di Tours. S'interessò [...] di filosofia, di matematica, di occultismo, di teologia; corresse e ristampò una traduzione dell'Hypnerotomachia sotto il titolo di Tableau des riches inventions représentées dans le Songe de Poliphile, ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] l'età prescritta e conseguisse il titolo di dottore, fu nominato vescovo di Tropea, il 17 sett. 1410, da Gregorio XII, con la facoltà di ricevere la consacrazione da qualsivoglia vescovo. Venne, però, ...
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DOMIZI DEL COMANDATORE (Dei Commendatore), Pietro
Paolo Procaccioli
Fiorentino, figlio di Domenico di maestro Antonio di Domizio, nacque nel novembre 1446. Fu canonico flesolano, maestro dei chierici [...] di S. Maria del Fiore e precettore (è noto il suo magistero presso la famiglia dei Bongirolami). Insegnò anche nel monastero fiorentino degli Angeli. Dalle ricerche dello Schlebusch nel 1487 il D. risulta ...
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Erudito (n. Candia 1655 - m. inizî sec. 18º); studiò a Roma, dove si convertì al cattolicesimo e si fece gesuita; fu prof. di diritto canonico nell'università di Padova (dal 1688), di cui scrisse la storia [...] (2 voll., 1726) ...
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MANTUA Benavides, Marco
Giuseppe Ermini
Giureconsulto italiano, nato a Padova nel 1489, morto nel 1582. Dotato di larga cultura nel diritto civile e canonico e negli studî umanistici, passò la sua lunga [...] vita insegnando diritto nell'università di Padova, dando consigli legali e difendendo in tribunale; e si acquistò come scrittore, come maestro, come patrocinatore, larga fama sì da essere considerato uno ...
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Giureconsulto canonista italiano nato a S. Angelo in Vado nel 1598 e morto a Roma nel 1678. Insegnò diritto canonico nell'università di Roma acquistandosi larga rinomanza. A ventidue anni era già segretario [...] della Congregazione del concilio e fu poi membro di varie altre congregazioni, malgrado la cecità che lo colpì in ancor valida età. Ricordiamo di lui un commentario alle Decretali che ebbe diffusione e ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...