GABRIELLI, Paolo (Paulus de Gabrielibus)
Franca Ragone
Figlio di Petruccio di Bino e di Lena di Perruzzo dei conti di Montemarte, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XIV da uno dei rami della più [...] papale prima dell'ottavo decennio del secolo. È certo, inoltre, che si addottorò - ma ignoriamo dove e quando - in diritto canonico, dato che le fonti lo definiscono "decretalium doctor" e che egli poté essere chiamato, il 18 genn. 1366, presso lo ...
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Nome umanistico del giurista Ulrich Zäsi o Zasy (Costanza 1461 - Friburgo in Br. 1536). Ottenne il titolo di doctor iuris nel 1505-06. Teorico e filologo insigne, fu un rinnovatore, in Germania, degli [...] Chiesa romana. Rivestì molte cariche pubbliche; redasse lo Stadtrecht di Friburgo. La sua opera scientifica spazia, oltreché nel diritto romano, nel canonico e nel pubblico e privato germanico. Le opere di Z. furono raccolte in sei volumi (1590-95). ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] , Köln 1972, pp. 92 ss.; H. Mordek, Kirchenrecht und Reform im Frankenreich, Berlin-New York 1975, pp. 241 ss.; Id., Il diritto canonico fra Tardo Antico e Alto Medioevo, in La cultura in Italia fra Tardo Antico e Alto Medioevo, I, Roma 1981, pp. 149 ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] nel quale egli si definisce "un ingenuo napoletano". Nelle fonti il G. è indicato, indifferentemente, come abate o canonico.
Nel memoriale - destinato al conte Carlo Firmian, nominato alla fine del 1752 ministro plenipotenziario imperiale a Napoli e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] ottenere, in subordine, il vescovato di Treviso, vacante per la morte di Teodoro De Lellis, ma la scelta cadde sul canonico Francesco Barozzi.
Fu probabilmente dopo questo duplice insuccesso che il D. si recò a Roma (un documento del 1477 accenna ad ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] di Milano Giuseppe. Compì gli studi giuridici a Pavia, ove si laureò in utroque iure. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu nominato canonico di S. Maria alla Scala il 6 ag. 1725 e arcidiacono dello stesso capitolo il 2 maggio 1737. Il 14 dic ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] città di Padova, Bassano 1804, III, pp. 78, 100, 120, 128, 189; F. S. Dondi dall'Orologio, Serie cronologico-istor. dei canonici di Padova, Padova 1805, p. 50; F. M. Colle, Storia scientifico-letter. dello Studio di Padova, Padova 1825, III, pp. 11 ...
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BAZIANO (Basianus, Bassianus, Baxianus, Bazanus, Bazianus, Bosianus)
Filippo Liotta
Scarse e non provate sono le notizie che riguardano questo canonista vissuto nel sec. XII: esse si attingono indirettamente [...] di Giovanni Bassiano e quella di B. possono essere - oltre alla circostanza che il primo non si occupò mai di diritto canonico e di Sacre Scritture - le stesse sigle sicuramente attribuibili al civilista, nelle quali la lettera "b" non è mai iniziale ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...]
È da escludere l'identità del B. con l'omonimo maresciallo del Regno di Sicilia (dalla fine del sec. XIV), o col canonico napoletano e rettore dell'ospedale di S. Maria di Piedigrotta, nel 1373-74nunzio di papa Gregorio XI e receptor generalis nello ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] di Governo, 6159-6162, vol. I, pp. 315, 547, 550; vol. II, pp. 1282-1283; Reggenza Imperiale, Processi, busta 9: Indizi contro il canon. V. Contri;Modena, Arch. com., Cronaca modenese di A. Rovatti, a. 1796, vol. II, pp. 83-84, 174, 194-198, 212 e ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...