MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] un certo margine d'azione che consentì di limitare le violenze contro il clero e persino di ottenere l'allontanamento di un canonico del priorato di S. Lorenzo schierato con i vincitori ma giudicato indegno.
Dopo il 1266, con il ritorno dei guelfi al ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] particolarmente versato nel settore delicatissimo del contenzioso con le autorità laiche, oltre che come esperto di scienze sacre e diritto canonico.
Il primo ad accorgersi di queste qualità fu Pio VII che il 27 sett. 1817 lo nominò consultore di ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] la sua famiglia d'origine nonché la sua formazione religiosa non è particolarmente facile: è noto, per il 1195, un canonico di Valva di nome Ranaldus Gentilis, presente a Troia nella cerchia dell'allora cancelliere Gualtieri di Pagliara; nel 1215, a ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] e l'appartenenza all'ambiente canonicale favorirono il suo ingresso nella Curia romana. Adriano IV, che era stato anch'egli canonico regolare, nel 1156 lo creò cardinale diacono di S. Adriano; nel periodo ottobre-dicembre 1157 gli affidò l'ufficio di ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] del manoscritto delle sue lezioni nell'anno 1471-1472).
Nell'autunno 1473 il B. accettò l'invito di insegnare a Pisa diritto canonico con l'annuo stipendio di 200 fiorini.
Era allora senz'altro il più giovane e il meno famogo in quel gruppo di ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] Ravennati clero dicta, ibid. 1651.
Successivamente il F. tornò di nuovo a Roma per difendere i diritti del capitolo dei canonici di S. Apollinare in Classe, che aveva intentato una causa contro i monaci camaldolesi, per aver questi ultimi ad arbitrio ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] poveri").
Nel 1704 gli fu proposto da G.B. Vincenti, vescovo di Novara, di concorrere per la successione al canonico De Zoppis alla prepositura di Varallo Sesia e della collegiata: avendo egli rifiutato, fu indotto all'ubbidienza dallo stesso vescovo ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] maggiore; alla formazione del giovane G. contribuirono i maggiori esponenti dell'ambiente culturale partenopeo.
Si laureò in diritto civile e canonico tra il 1744 e il 1745 e, pur avendo preso gli ordini minori sin dal 24 dic. 1737, decise di ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] di Mellara. Il C. entrò nella carriera ecclesiastica, studiò a Ferrara ed ottenne il 16 maggio 1476 la laurea in diritto canonico. L'anno dopo era lettore nello Studio ferrarese. Era ancora a Ferrara nel 1480; ma nel 1481 lo troviamo a Napoli ...
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CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] in teologia e inutroque iure. Entrato come scrittore nel tribunale della Sacra Romana Rota, contemporaneamente insegnò diritto canonico nella stessa università dell'Apollinare. Nel 1912 si iscrisse alla Pontificia Accademia ecclesiastica. Nel 1915 fu ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...