BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] a Savona per discutere delle loro eventuali dimissioni, il B. lasciò Bordeaux e si recò con un seguito di teologi e di canonisti a Savona e quindi a Siena. Dato che Gregorio XII faceva difficoltà e creava nuovi cardinali, il B. si distaccò da lui ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] . Mancano notizie sull'adolescenza del F.: le prime indicazioni, generalizzate nella bibliografia che lo riguarda, lo identificano come canonico a Milano prima di giungere a Roma e accostarsi alla cerchia di Pomponio Leto. Nel 1486 s'incontra il suo ...
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BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] e come parte integrante della terza sezione (sui miracoli) della narrazione B2.
L'anonimo autore del testo A è un canonico agostiniano vivente in Pisa: commenta gli episodi che narra con rilievi ascetici e di costume, pone in evidenza i legami della ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] Alfonso V il Magnanimo, Giovanni II e Ferdinando II il Cattolico.
Dottore in utroque iure e in teologia, il D. fu canonico e cantore della cattedrale di Barcellona. Il 18 sett. 1458 fu nominato arcivescovo di Monreale (il Regno di Sicilia era allora ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] era divenuto arcivescovo l'Orsini, il quale gli affidò il mansionariato della chiesa metropolitana, lo fece ordinare prete (1694) e canonico del duomo (1695). Il F. servì inoltre il suo potente protettore come maestro di camera, aiutante di studio e ...
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LORENZO da Firenze (Laurentius de Florentia, Magister Laurentius, Lorenzo Masini)
Alessandra Fiori
Figlio di Tommaso o Tommasino, nacque presumibilmente a Firenze nei primi decenni del XIV secolo. Filippo [...] cosa", per quanto apparentemente paradossale, conferma la natura semi-orale dell'arte musicale nella prima metà del XIV secolo. L. fu canonico e organista presso il capitolo di S. Lorenzo, a Firenze, sino alla sua morte.
Al 1348 risale una supplica a ...
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BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] anni e, dopo un breve soggiorno a Roma nel 1649 senza specifiche incombenze, fu chiamato a reggere l'ufficio di canonico della chiesa metropolitana, coadiuvando dal 1653 lo zio come vicario generale.
Il 24 maggio 1656 fu consacrato vescovo di Mondovì ...
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BUZZACARINI, Ludovico
OOlivieri Secchi
La sua nascita in Padova deve porsi, probabilmente, nel decennio 1470-1480. Il padre, Antonio, aveva infatti sposato Maria Zabarella nel 1465; il B. è il penultimo, [...] e soprattutto di una lite che vede gli orfani di Antonio e di Venceslao contendere l'eredità dello zio Zorzi, canonico e uomo di cultura, ai cugini Giovanni, Pataro e Giovan Francesco, illustri membri del Consiglio della città e giureconsulti i ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] di professore emerito.
Il F. morì a Bologna il 29ott. 1969.
Tra le sue ultime opere va ricordato il saggio Bartolo canonista? (in Bartolo da Sassoferrato, studi e documenti per il VI centenario, II, Milano 1962, pp. 235-250). Lo studio affronta l ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] Sapienza, il F. era ancora a Roma, dove frequentava giovani todini, tra cui Giuseppe Cocchi e Luigi Crispolti, poi canonico della cattedrale di Todi.
Ritornato a Todi, negli anni Quaranta fu "coinvolto nell'esercizio" della Fabbrica di S. Fortunato ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...