. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] là dov'è la sede del beneficio (l'obbligo sussiste per tutti i benefici che hanno cura d'anime e per quelli dei canonici e mansionarî delle cattedrali; Concilio Tridentino, c. 1, sess. XXIII de ref.; c. 12, sess. XXIv de ref., le cui norme si trovano ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] 'appoggio di dotti italiani e stranieri, col fingere di aver ricevuto profonde e vaste istruzioni da J. F. Bóhmer sui principali canoni dell'archivistica.
In realtà i criteri elaborati dal B. si debbono a lui solo: quanto poco o nulla il Böhmer fosse ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] , fu mandato a studiare nel collegio della Sapienza Vecchia a Perugia, dove, diciannovenne, si addottorò in diritto civile e canonico. Sotto la protezione di diversi prelati intraprese la pratica legale a Roma. Di lì a poco, il cardinale Carpegna lo ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini, Patavii 1757, II, pp. 29 s., 32; F. S. Dondi Dall'Orologio, Serie cronologico-istorica dei canonici di Padova, Padova 1805, p. 71; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., III, Milano 1833, p. 65; N. Dalle Laste ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] già il Sarti, in alcun altro modo viene menzionato se non come "Bernardus papiensis praepositus".
E' certo che B. studiò diritto canonico a Bologna (Summa, c. 5, de accusat., V, 1) ed ebbe per maestri Huguccio (Summa de matr., a cura di Laspeyres ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] su di lui esercitarono molta influenza; infine, dal 1634, seguì a Pisa studi di legge conseguendo la laurea in diritto civile e canonico il 6 ott. 1638. Dopo la laurea tornò a Firenze, dove, tranne un viaggio a Roma nel 1673, restò sino alla morte ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] .
Giovanni intraprese gli studi giuridici ottenendo, nel 1433, la laurea in diritto civile e nel 1436 quella in diritto canonico (occasione in cui viene definito nobilis). Presto aggregato a entrambi i collegi, svolse attività di docenza dal 1433 al ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] di cui godeva a Murano e Venezia, città quest’ultima in cui si trasferì temporaneamente assieme al vescovo e ad altri canonici durante la guerra veneto-ungherese (1356-58).
La promozione agli ordini sacri aveva nel frattempo seguito il suo iter: a ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] la direzione del teologo don G. Cafasso.
Nel 1861 si recò a Padova per intraprendere gli studi di diritto civile e canonico, ma, turbato dai moti di indipendenza nazionale, si trasferì all'Università "La Sapienza" di Roma, dove conseguì la laurea in ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] che il 2 marzo 1493 il L. era diacono, capo e amministratore della Fraternita di S. Giovanni Evangelista, cioè del capitolo dei canonici della cattedrale.
Il 16 ott. 1493 il L. partì alla volta di Padova per seguire gli studi di diritto verso cui era ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...