Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] Saint-John, primo visconte di Bolingbroke (1678-1751). Nel diritto romano e poi nel diritto medievale (civile e canonico), constitutio indicava una promulgazione, un decreto, un'ordinanza fatta dalla suprema autorità (l'imperatore, il papa, il re ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] che cercò tenacemente l’unità e che anticipò lo Stato risorgimentale fu anche un Medioevo feudale, germanico, imperiale, canonico, comunale. Di fronte all’inevitabile tensione tra l’unità ideale e la realtà multiforme del giuridico – appunto, «il ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] dai pontefici, hanno sopra le cose pertinenti alla Chiesa" (ibid., f. 54r). Sebbene consideri indispensabile un rinnovamento del diritto canonico (ibid., f. 57v), il C. giudica che la riforma debba essere in primo luogo interiore; ed è acutamente ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] ‘stranieri’, come l’ordinamento della Chiesa cattolica (costituito dal complesso delle regole del diritto canonico), l’ordinamento internazionale, costituito dalle regole composte dai trattati, dalle convenzioni, dalle consuetudini, dalle ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] e 293) e, verosimilmente, vari giuristi conoscitori innanzitutto del diritto romano, ma anche di quello longobardo, franco, bizantino e canonico.
Il Niese (1910, pp. 94-96) sulla base di talune affinità stilistiche ha ipotizzato che il redattore del ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] per garantire la continuità e l'indissolubilità, che per i principati ecclesiastici era comunque assicurata dal diritto canonico, e che ormai era possibile ravvisare anche nel caso dei principati laici di nuova creazione, contribuì alla formazione ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] numerose sono nell'opera le digressioni di topografia, idrografia, arte, lettere, agricoltura, commercio, diritto civile e canonico, araldica, genealogia; secondo il G. la ricerca storica, pur intesa come indagine erudita, per comprendere un'intera ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] e così pure medicina e ars notariae. A Siena, già nel 1240 c'era un'università con professori di diritto civile e canonico, di medicina e di grammatica. Persino Pistoia possedeva una fiorente s. di diritto dove, nel 1279, fu chiamato un professore di ...
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Maria Vittoria Barbieri
Abstract
Viene esaminata la disciplina relativa alla filiazione ossia alla relazione intercorrente tra il nato e il genitore e nella quale si compone il complesso di diritti, [...] effetti civili, si può trattare di un matrimonio civile, regolato dagli artt. 84 e ss., c.c., ovvero di un matrimonio canonico il cui atto di celebrazione sia stato trascritto ai sensi della l. 27.5.1929, n. 847, oppure di un matrimonio celebrato ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] di Bologna parte prima, Bologna 1596, pp. 122, 164, 166; G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, Bologna 1620, pp. 182 s.; M. Sarti-M. Fattorini, De claris Archigymnasii Bononiensis profess., Bononiae 1888-1896 ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...