BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] , Firenze 1941, pp. 6, 58, 190; G. Forchielli, Un progetto di Codice civile del 1818 nello Stato pontificio (visto da un canonista), in Scritti della facoltà giuridica di Bologna in onore di Umberto Borsi, Padova 1955, pp. 87-164; G. Moroni, Diz. di ...
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RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] si ebbe neppure in questo diritto.
L'ammissione della rappresentanza in via generale venne dapprima elaborata dai canonisti, e dal diritto canonico passò nel diritto comune e poi in quello moderno, dove costituisce uno degli strumenti più potenti di ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 'indice ancora nel 1704; ciò non toglie resti autorevole; tant'è che pure Benedetto XIV a questa ricorre) del celebre canonista lovaniense Zeger-Bernard van Espen - uno specifico della Serenissima, ne diventa un po' storico istituzionale e/o - per ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] un caso di omonimia - di una svista, giacché negli anni immediatamente successivi troviamo il D. tra i professori di diritto canonico dello Studio senese. Il suo nome ricorre, infatti, nei registri dell'Archivio della Biccherna per gli anni 1363-1365 ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] di Propaganda Fide (probabilmente come esterno, perché il suo nome non figura negli elenchi), dove apprese i rudimenti del diritto canonico; seguì poi i corsi di diritto civile alla Sapienza sotto F.M. Gasparri, e quelli di teologia nel collegio di ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] seguente è la lectura Digesti Veteris oggetto del suo insegnamento, sempre diebus festivis.Nel 14261427 passa invece al diritto canonico, con la lectura ordinaria Sexti et Clementinarum,che prosegue anche nell'anno successivo, con lo stipendio di 101 ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] conseguì il dottorato ed avanza l'ipotesi che lo stesso si addottorò prima in diritto civile a Bologna e poi in diritto canonico a Padova. Un documento del 14 luglio 1386, di recente pubblicato dal Piana, induce a rivedere questa ipotesi. Si tratta d ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] mezzi della sana critica filologica, indispensabile sia alla storia, sia alla filosofia, sia, infine, al diritto civile e canonico. Al termine egli enunciava quattro criteri validi per la retta interpretazione e l'esatta critica testuale delle fonti ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] .
Bibl.: J. B. Ferreres, Compendium theologiae moralis, 14ª ed., I, Barcellona 1928, p. 244 segg.; M. Conte a Coronata, Inst. iuris canonici, II, Torino 1931, p. 231 segg.; e in genere i commenti al Cod. iur. can., III, tit. 19°, cap. 2°, e, per ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] delle procedure di diritto comune; nei tribunali cittadini del dominio, dove si osservava più strettamente il rito romano-canonico, veniva distinto allo stesso modo tra un arbitrato volontario, ex consensu partium, e uno imposto ai litiganti in ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...