Secondo la teologia cattolica preconciliare, chiunque non fosse battezzato. A partire dal Concilio Vaticano II (1962-65) i non battezzati sono chiamati semplicemente non cristiani o seguaci di altre religioni. [...] Dal punto di vista del diritto canonico, i non cristiani rimangono fuori della giurisdizione della Chiesa, perciò non sono soggetti alla sua potestà, ma sono altresì esclusi da alcuni beni spirituali (sacramenti e sacramentali, eccetto le benedizioni ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] e il Bullarium. Sempre in Toscana, nel 1846-1847 furono ripubblicate le Decisioni di casi di coscienza e di dottrina canonica, fatte nella diocesi di Bologna per ordine e giusta la mente dell’Em. Card. Prospero Lambertini, Arcivescovo (a Firenze per ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] in diritto canonico nello Studio di Pavia. Dell'Ordine benedettino fu, dapprima, secondo l'espressione dell'Aresi, "Vallis Altae Bergomensis ditionis abbas". Nel 1403 è elencato, fra i cittadini milanesi, quale deputato della Fabbrica del duomo. Due ...
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ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] civile e canonico, e studiò anche le lingue orientali. Divenuto cameriere segreto. di Clemente XII, entrò in prelatura, distinguendosi sempre, alla corte pontificia e nella Curia, per la sua vasta ed intelligente cultura, le sue conoscenze e la sua ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] ampia relazione sul clero olandese del 4 febb. 1832), 21 (1834-1838), 22 (1839-1840), 23 (1841-1842); Discorso letto dal canonico Marino Marinelli per le solenni esequie dell'Em. card. A. B. A., arcivescovo di Ancona, vescovo e conte di Umana, Ancona ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] e Cerenzia, diocesi che governò sino alla morte, avvenuta a Roma nel 1561.
Fonti e Bibl.: N. Pasquali Alidosi, Li canonici della Chiesa di Bologna..., Bologna 1616, pp. 35, 37; Id., I sommi pontefici, cardinali... bolognesi, ibid. 1621, pp. 86 s ...
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ALAMANNI, Federico
Clementina Rotondi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1696 da Raffaele e da Maria Maddalena Rucellai. Studiò all'università di Pisa, laureandosi in utroque iure il 5 marzo 1721; passò quindi [...] ed entrò nell'Accademia ecclesiastica. Tornato a Firenze, fu eletto canonico della Metropolitana; nel 1730 fu inviato a Roma come rappresentante del capitolo fiorentino a rallegrarsi con Clemente XII per la sua elezione al pontificato. Il 21 luglio ...
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Teologo, storico ed ecclesiastico (Bridge of Allan, Stirling, 1909 - Oxford 1997); ordinato prete nel 1935, insegnò (1948-79) alla Oxford University, dove fu preside di St. Edmund Hall (1951-79). Autorevole [...] membro della Chiesa d'Inghilterra, fu canonico di Chichester (1948-93) e presiedette dal 1964 al 1968 la commissione per i rapporti con la Chiesa cattolica. Tra le sue opere: Early Christian creeds (1950; trad. it. 1987); Early Christian doctrines ( ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] belle arti e diritto canonico e civile. Entrò in seguito, come familiare, al servizio di Jakob Wimpfeling, poeta ed erudito tedesco, mecenate di giovani di buon ingegno ma di scarse possibilità economiche. Il Wimpfeling lo esortò e aiutò a recarsi a ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] della controversia e preparò il ritorno definitivo del pontefice in Italia. Gregorio XI se ne avvalse anche come canonista per questioni di disciplina ecclesiastica (il cardinale assistette così nel 1374 al capitolo generale degli ospedalieri che si ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...