Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] Chiese orientali, cattoliche e non, istituendo tra l'altro nel 1929 una commissione per la codificazione del diritto canonico orientale. Papa intellettuale e umanista, emanò varî documenti sull'educazione del clero, diede un forte impulso agli studî ...
Leggi Tutto
ZALLWEIN, Gregor
Canonista, nato a Oberviechtach (Oberpfalz) il 20 ottobre 1712, morto a Salisburgo il 9 agosto 1766. Nel 1733 entrò nell'ordine dei benedettini, studiò quindi teologia in una casa dell'ordine [...] e dal 1759 coprì la carica di rettore.
Pubblicò tra il 1752 e il 1760 varie dissertazioni di diritto canonico, che nel 1763 furono raccolte insieme sotto il titolo Principia iuris ecclesiastici universalis et particularis Germaniae; opera che è ...
Leggi Tutto
BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] dei minori, promulgata il 28 novembre, mentre nello stesso periodo si occupava, insieme con altri professori di diritto canonico e civile, di redigere un nuovo formulario della Penitenzieria apostolica. Il B., insieme con l'arcivescovo di Embrun ...
Leggi Tutto
CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] le due fazioni. Inoltre all'esistenza di buoni rapporti tra lui e il capitolo cittadino fa pensare la concessione fatta dai canonici nel 1260 a suo nipote Benedetto - benché questi non avesse ancora preso i voti - di un canonicato della confraternita ...
Leggi Tutto
Patriarca jaina (sec. 6º a. C.), il sesto dopo Mahāvīra (morto probabilmente 170 anni dopo il nirvāṇa di lui). I jaina, che lo venerano come uno dei più autorevoli maestri della loro religione, gli attribuiscono, [...] oltre a un intero testo canonico, l'Āyāradasāo ("Le dieci sezioni sulla condotta"), talune brevi spiegazioni del canone chiamate Niryukti. ...
Leggi Tutto
CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] C. confermò in un giorno imprecisato dell'anno 1121 certe concessioni del vescovo Guillaume de Champeaux a favore dei canonici e alcune disposizioni dello stesso vescovo per la chiesa cattedrale. Dato che Guillaume, in base alle fonti più degne ...
Leggi Tutto
ALAMANNI NASI, Vincenzo Antonio
Francesca Ruggi D'Aragona
Nacque a Firenze da Antonfrancesco e da Maria Maddalena Borgherini il 7 apr. 1679. Addottoratosi al Collegio romano in filosofia e teologia [...] ad alcuni ambienti di Curia, dopo l'ormai lontano episodio di condanna delle Maximes des Saints.
Consultore del S. Uffizio e canonico di S. Giovanni in Laterano, l'A. fu da Innocenzo XIII creato arcivescovo in partibus di Seleucia (fu consacrato il ...
Leggi Tutto
BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] Urbano V nel novembre del 1363 ad affidare a lui insieme con Luca Ridolfucci vescovo di Nocera e con Francesco Tebaldeschi canonico di S. Pietro, la riforma del monastero di Subiaco. D'accordo con l'abate Bartolomeo da Siena, e con l'appoggio ...
Leggi Tutto
BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] una formale protesta per il vulnus che la legislazione razziale arrecava al concordato, in forza del quale tutti i matrimoni canonici, anche se misti, dovevano produrre con la trascrizione effetti civili. Egli suggerì, infatti, che se una protesta si ...
Leggi Tutto
CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] quindi il sacerdozio. Pio VI lo nominò canonico coadiutore della basilica di S. Maria Maggiore. Nel 1802 Pio VII l0 ascrisse tra i prelati referendari delle Due Segnature, quindi lo nominò primo ponente della Congregazione del Buon Governo e ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...