CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] un'importanza decisiva sul suo avvenire: il C. infatti, nel 1447, quando si trova citato per la prima volta, è già canonico di Bordeaux - aveva ereditato tale beneficio dal vescovo di Teramo - e dottore in legge. Il 5 novembre di quello stesso anno ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] (ma non risulta come e perché) con Ugolino, cardinale vescovo di Ostia e poi papa Gregorio IX. Per lunghi anni canonico del duomo d'Anagni, dovette anche compiere studi regolari, se egli si sottoscrive come "magister" in numerosi documenti. Solo nel ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] quella di scienze, lettere ed arti; ordinato sacerdote nel febbraio 1780, due anni dopo, il 21 luglio, fu eletto canonico della cattedrale. Zelante nei doveri ecclesiastici e appassionato studioso di storia si impose all'attenzione dei colleghi e il ...
Leggi Tutto
PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] si può far risalire ai decenni finali del XIII secolo: un Angelo de Veneraneriis è attestato, infatti, come presbiter e canonico del capitolo liberiano in due atti di vendita degli anni Novanta del Duecento (Ferri, 1907, nn. 91, 94).
Stefano compare ...
Leggi Tutto
GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] tra i chierici del capitolo della cattedrale (Ibid., Cartulario, c. 84r, n. LXXXVIII) e, ancora, il 19 nov. 1255 lo stesso canonico è teste in un atto di vendita al vescovo (ibid., perg. n. 418). Tuttavia, nei documenti successivi e soprattutto nella ...
Leggi Tutto
LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] (in de Leturia, 1948).
Non si hanno notizie circa la sua formazione. Ottenne il titolo di dottore in diritto civile e canonico, forse presso l'Università di Fermo. Il suo primo ufficio pubblico di cui si ha notizia fu quello di rappresentante a Roma ...
Leggi Tutto
FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] locale seminario vescovile. Dopo aver ricevuto la tonsura il 1° ag. 1757, seguì vari corsi, tra cui quelli di diritto canonico e di storia ecclesiastica con Giuseppe Matani e di teologia dogmatica con Giovan Domenico Gori. Fu ammesso al diaconato nel ...
Leggi Tutto
BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] bolognesi. Scrisse versi secondo l'uso del tempo e pubblicò con F. Albergati Capacelli una raccolta di lettere (Lettere varie del canonico F. B. e di F. Albergati Capacelli, Parma 1793). Destinato il Chiaramonti al vescovato di Imola, il B. ne venne ...
Leggi Tutto
ESTE, Scipione d'
Paolo Portone
Figlio di Ercole di Meliaduse (II), vescovo di Comacchio, nacque a Ferrara nel 1498. In gioventù s'applicò allo studio con profitto e, per la stima goduta presso la corte [...] . Dopo la morte di Alfonso 1 fu ambasciatore del duca Ercole Il alla corte di Carlo V.
Nel 1538 fu nominato canonico della cattedrale di Ferrara. In seguito operò in qualità di segretario ducale per diversi anni alla corte pontificia. Il 5 luglio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] programma: l'applicazione del Concilio Vaticano ii. Nei primi 14 anni di pontificato (1978-92) ha promulgato il nuovo Codice canonico per la Chiesa latina (1983) e quello per le Chiese orientali (1990); ha attuato la riforma della Curia, istituendo ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...