BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] del Collegio Romano, poi con i somaschi nel Collegio Clementino. Si addottorò quindi a Roma in diritto civile e canonico. Alessandro VIII gli concesse nel 1691 l'ufficio di chierico della Camera apostolica e Innocenzo XII lo scelse come proprio ...
Leggi Tutto
POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] fu Guido. La sua ricorrenza è il 28 maggio.
Fonti e Bibl.: Firenze, Archivio arcivescovile, Bullettone, ff. 86r-87v; Le carte della canonica della cattedrale di Firenze (723-1149), a cura di R. Piattoli, Roma 1938, n. 19, 987 giugno 6, pp. 57, 59; n ...
Leggi Tutto
GALANTE, Gennaro Aspreno
**
Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] nel collegio di Maria, o seminario del Regno, preposto alla preparazione del clero meridionale. Nel 1891 fu nominato canonico cimeliarca (cioè custode del tesoro) della cattedrale di Napoli, ma ricoprì anche altre cariche tra cui quella di ispettore ...
Leggi Tutto
BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] canonicato e la prebenda della Chiesa di Lavaur, diocesi suffraganea di Tolosa. Diventato in seguito, in data non precisata, canonico di Mirepoix, quando era ancora solo suddiacono fu nominato da Clemente VI vescovo di Apt in Provenza, il 10 luglio ...
Leggi Tutto
BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] delle presenti controversie uno scolaro del rev. padre don Paolo Onofrio Branda, Milano 1760). Avviato agli studi di diritto canonico, il B. si dedicò poi con passione all'analisi matematica, divenendo assiduo discepolo di P. Frisi e R. Boscovich ...
Leggi Tutto
Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] G. Lazzati e A. Fanfani con cui strinse un'amicizia duratura. Assistente di ruolo alla cattedra di Diritto canonico (1940), nel 1942 conseguiva la libera docenza nella stessa disciplina. Contemporaneamente era maturato in D. l'impegno antifascista ...
Leggi Tutto
GÉNESTAL du CHAUMEIL, Robert
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Storico del diritto francese ed ecclesiastico, nato a Le Havre il 26 marzo 1872, morto a Parigi il 16 aprile 1931. Discepolo prediletto di A. Esmein, [...] al 1927 la facoltà di Caen (solo negli ultimi anni fu professore a Parigi), fece sì che con gli studî di diritto canonico egli alternasse quelli sulla storia del diritto in Normandia, e che in questi lasciasse l'orma più profonda, come editore di ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] nascenti dalle regole del proprio istituto» (Testo completo del decreto del 14.2.1823 in T.M. Salzano, Lezioni di diritto canonico pubblico e privato considerato in sé stesso e secondo l’attual polizia del Regno delle Due Sicilie, II, Napoli, 1859, p ...
Leggi Tutto
CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] , fig. 21) illustra una processione in cui un diacono mostra un documento, in forma di dittico, sul quale sono scritti i canoni. Nel Codex Aemilianus (Escorial, Bibl., d.I.1; Walter, 1970, fig. 21), di poco posteriore (992 ca.), sono in molti casi ...
Leggi Tutto
FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] , laureandosi in utroque iure nel 1730. Il 21 dic. 1727 era stato ordinato sacerdote dal Dolfin, che lo fece eleggere canonico teologo del capitolo di Aquileia. Nel 1732era però nuovamente a Padova per ricevervi dalle mani di G. Serry, del quale ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...