DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] studi ecclesiastici fondato sul rifiuto della scolastica e sui principi muratoriani di riforma ecclesiastica e morale che ebbe nel canonico palermitano G. Di Giovanni e in F. Testa due tra i principali sostenitori.
Proseguì il corso dei suoi studi ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] una crisi spirituale lo indusse a chiedere, il 12 genn. 1799, di vestire l'abito clericale. Abbreviando di molto l'iter canonico e rinunciando al titolo di marchese che gli spettava, fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1800. Operò quindi negli ambienti ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] civile una carriera accademica, durata fino al 1515, che lo vide fra i promotores di lauree in diritto civile e canonico, tra cui, nel 1505, quella di Mariano Socini il giovane, che nei suoi Consiliorum sive malis responsorum (Venetiis 1580, c ...
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FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] salute, che ne avrebbe condizionato la non lunga esistenza, preferì abbracciare la carriera ecclesiastica e nel 1523 si fece canonico a Padova; vi rimase tre anni (nella città euganea la famiglia possedeva il complesso dell'Arena con la cappella ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] alcuni beni della Chiesa di Troia senza l'autorizzazione del capitolo di quella città. Il papa accolse il ricorso del canonico e fece revocare le concessioni fatte dal vescovo di Troia.
Il papa accolse il ricorso e fece revocare le concessioni ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] Firenze. Rientrato nel 1888 al reggimento a Pavia, intraprese, da solo, gli studi classici. Trasferito a Parma, conobbe il canonico Pignoli,l'abate Perrau, bibliotecario della Palatina, e l'archeologo Dell'Acqua, a contatto dei quali si orientò verso ...
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BONIFACIO
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Fu eletto arcivescovo di Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] pronunciata nel maggio 1201, sulla base di un compromesso fra le due parti.
Nel 1189 B. accolse in Genova una fondazione dei canonici regolari di Ulzio (Le carte della prevostura d'Oulx, a cura di G. Collino, Pinerolo 1908, pp. 200 ss.). Nell'estate ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] del sacerdote, senza la quale v'era l'impressione che la Chiesa cattolica non l'approvasse. Il papa, aiutato da valenti canonisti come i due fratelli C. e S. Vizzardelli (il primo più tardi cardinale) procedette per la strada che aveva già indicato ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] tre anni, per dissapori tra la sua famiglia e la direzione del seminario, si trasferì ad Ancona, dove il canonico R. Martelli, dotto nelle lettere classiche e moderne gli trasmise i suoi forti sentimenti patriottici, permettendogli di leggere libri ...
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CALCO (Calchi), Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque a Milano intorno al 1500, figlio di Polidoro e nipote di Bartolomeo, primo segretario ducale, che nel 1491 ricevette da Gian Galeazzo Sforza l'investitura [...] , il C. si dedicò, come i suoi due fratelli Girolamo e Antonio Maria, agli studi di diritto, addottorandosi in canonico e civile. Collaborò con il fratello Girolamo all'istituzione di un collegio per gli studenti meritevoli e bisognosi, che prese in ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...