BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] nel sacello di S. Giovanni Battista, da lui fatto erigere nella chiesa cattedrale.
Unica sua opera la Bibliotheca Iuris Canonico-Civilis practica, seu repertoriu quaestionum magis practicarum in utroque iure, in quattro volumi in folio, che per più d ...
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CHIAVELLI, Benedetto (Benedictus, Benedictus de Fabriano)
Riccardo Capasso
Nato a Fabriano nei primi decenni del sec. XIV da Amoroso, era nipote di Gioioso e pronipote di Crescenzio ed apparteneva a [...] C. giunte sino a noi: sappiamo solo, per il periodo anteriore alla sua consacrazione episcopale, che era decretorum doctor e canonico della collegiata di S. Venanzio di Fabriano. Nel maggio del 1378 venne eletto vescovo di Camerino, succedendo al già ...
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BARDI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Giovanni Maria dei conti di Vernio e da Lucrezia Salviati, e fu fratello di Ainolfo, Filippo e Piero. Dotto nelle lingue antiche e moderne, si laureò [...] assunse il nome di Annaffiato, ma non risulta che abbia lasciato alcuna opera né a stampa né manoscritta.
Nel 1604 divenne canonico della cattedrale di S. Maria del Fiore dopo la rinunzia di Filippo, che nel frattempo era stato promosso al vescovado ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] (contrariamente a quanto detto in Pelaggi-Salvi, pp. 11 s.) non poté essere allievo di F. Aracri, morto nel 1813, né del canonico Pellicano, che nel '13 nacque.
Presso l'università di Napoli conseguì nel 1832 la laurea in fisica e nel 1835 quella in ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] studi ecclesiastici fondato sul rifiuto della scolastica e sui principi muratoriani di riforma ecclesiastica e morale che ebbe nel canonico palermitano G. Di Giovanni e in F. Testa due tra i principali sostenitori.
Proseguì il corso dei suoi studi ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] una crisi spirituale lo indusse a chiedere, il 12 genn. 1799, di vestire l'abito clericale. Abbreviando di molto l'iter canonico e rinunciando al titolo di marchese che gli spettava, fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1800. Operò quindi negli ambienti ...
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COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] di S. Maria a Morello, vacata per morte di Lorenzo di Clemente del Guidi. Nel maggio del 1505 venne nominato canonico della metropolitana fiorentina. "Essendo" il C. "suto opressato da molte tribulationi et affanni" a causa del sacco di Prato, il ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] della sua vita risalgono al 1392 quando egli si trovava a Roma, alla corte di Bonifacio IX, con la qualifica di canonico napoletano, suddiacono e cubiculario pontificio. Il C. era imparentato con il papa; molto probabilmente la nonna di Bonifacio IX ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] a progetti di traduzione delle opere di s. Agostino sulla grazia e a varie insinuazioni sulla presunta eterodossia del canonico teologo. Finalmente nel 1729 il C. fu formalmente deferito al S. Uffizio e temporaneamente sospeso dall'insegnamento sotto ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] di S. Maria in Campitelli, la cui biblioteca il C. aveva notevolmente arricchito di libri rari, soltanto due dissertazioni De iure canonico e De iudiciis. Per l'elenco delle altre si rimanda al Sarteschi (pp. 222 s.), i cui brevi commenti ad alcuni ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...