FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] a porporati e personaggi distinti da mons. F., Arciv. di Ferrara (c. 36); Bologna, Arch. generale arcivescovile, ms. Dignitates et canonici capituli ecclesiae s. Petri, p. 99 (alla data 14 genn. 1774); Ibid., ms. adespoto ed anepigrafo della metà del ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] IX nel 1848, con argomentazioni che il G. riprenderà con maggior vivacità dopo il 1870.
Nominato nel 1852 coadiutore del canonico teologo della cattedrale M. Marconi, dieci anni dopo gli succedette nella carica e, pur privo della prescritta laurea in ...
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GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] e retorica, all'educazione dei giovani formandone più generazioni e molti avviandone alle professioni liberali. Nel 1835 fu promosso canonico della collegiata di Foiano, incarico che tenne per nove anni, fino a quando, il 27 giugno 1844, concorse al ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] carriera ecclesiastica. Egli fu portato a esprimere la sua vocazione religiosa non nell'ascesi, come il fratello Giammaria che fu canonico a Terni, ma nella vita attiva e a Roma percorse tutte le cariche della prelatura. Divenne ben presto famigliare ...
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BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] esame tutte le questioni e tutti gli istituti che la scienza giuridica aveva elaborato nel diritto civile e nel diritto canonico, sia nel campo sostanziale sia in quello processuale. Le singole voci non sono riunite per materia, ma disposte in ordine ...
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CHENNA, Giuseppe Antonio
Gianni Marocco
Nato ad Alessandria nel 1728, intraprese la carriera ecclesiastica; succedette a L. Burgonzio quale vicario generale del vescovo di Alessandria Giuseppe Tommaso [...] Croce, dei Danei di Castellazzo, fondatore dei passionisti, morto a Roma nel 1775.
Il nome del C. - canonico arcidiacono, primicerio, vicario del capitolo della cattedrale di Alessandria - è rimasto affidato principalmente alle sue ricerche erudite e ...
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BAISIO, Guido (Vido) da
Filippo Liotta
Appartenne alla stessa famiglia dell'omonimo grande giurista. Se ne ignora la paternità. Egli stesso, comunque, si dichiara pronipote dell'Arcidiacono in un frammento [...] 'Arcidiacono; e questo confermerebbe la sua qualità di "legum doctor" che risulta da altre fonti.
Nacque a Reggio in Emilia e fu canonico di Modena e Ferrara. Il Tiraboschi (IV, p. 71) e l'Ughelli (II, col. 130) ci informano della sua presenza alla ...
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CIANI, Giorgio
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni e di Gasparina, nacque a Domegge di Cadore (Belluno) il 6 apr. 1812. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove nel 1839 ottenne il premio [...] C. è ricordato per la prima volta con il solo cognome nelle nete sull'incisione veneziana stese nel sec. XIX dal canonico veneziano G. Moschini; nel Thierne-Becker compare col nome di Giovanni, errore che viene mantenuto in testi, posteriori. A dare ...
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CALCO (Calchi), Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque a Milano intorno al 1500, figlio di Polidoro e nipote di Bartolomeo, primo segretario ducale, che nel 1491 ricevette da Gian Galeazzo Sforza l'investitura [...] , il C. si dedicò, come i suoi due fratelli Girolamo e Antonio Maria, agli studi di diritto, addottorandosi in canonico e civile. Collaborò con il fratello Girolamo all'istituzione di un collegio per gli studenti meritevoli e bisognosi, che prese in ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] , Marco rifiutò sempre di allontanarsi dalla sua città), egli ottenne dal Senato veneto la nomina a professore sopraordinario di diritto canonico, con facoltà di insegnare o non insegnare a suo arbitrio, e con lo stipendio di 400 fiorini (la metà di ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...