PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] cattedrale di Cosenza. Alla fine del 1520 accettò l’invito dell’Università di Padova, dove iniziò a tenere lezioni di diritto canonico già il 13 gennaio 1521. Ammesso nel Collegio dei dottori il 12 novembre di quell’anno, dal 21 ottobre del 1522 ...
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GORRICIO, Gaspare
Maria Carla Italia
Il G. nacque a Novara, presumibilmente intorno al 1460, discendente di una famiglia di proprietari terrieri e notabili di antica origine novarese: i documenti più [...] vita religiosa e civile della città fino al XVI secolo inoltrato: se ancora nel 1527 si ritrova un Nicola Gorricio tra i canonici di S. Gaudenzio, già nel 1199 Giacomo ricoprì la carica di console del Comune; nel XIII secolo Pietro fu decano dell ...
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CAPRANICA, Girolamo
Alfred A. Strnad
Figlio di Giuliano "de regione Pineae" e di una Antonina di cui non conosciamo il cognome, dovette nascere a Roma poco prima dell'anno 1450. La sua famiglia era [...] del palazzo di S. Marco. In questo documento il C. appare come "Iheronimus quondam Iuliani de Capranica, utriusque iuris scolaris" e canonico di S. Pietro a Roma (cfr. Dengel, p. 9 n. 23). Della felice conclusione del suo corso di studi sappiamo da ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] frequentò l’Università di Bologna, dedicandosi allo studio del diritto e intraprese la carriera ecclesiastica. Nel 1461 divenne canonico del capitolo metropolitano di Firenze e della cattedrale di Prato. Nel 1462 venne chiamato a Roma da Pio II ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] dell'epoca, mentre altre si conservano manoscritte nella Biblioteca Augusta di Perugia con il titolo Rime di A. B. perugino canonico della Cattedrale (ms. 433, G-22).Anche nel periodo romano il B. continuò ad interessarsi di letteratura e fu il ...
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BOCCIARDO, Pasquale
Ennio Poleggi
Figlio di Andrea, scultore, del quale non conosciamo opere, nacque a Genova intorno al 1710 e frequentò la scuola di G. A. Ponsonelli. Nella sua abbondante produzione [...] assessore per la scultura presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel 1770 C. G. Ratti (in Gualandi), raccomandandolo al canonico L. Crespi a Bologna, lo definisce "scultore di molta rinomanza... il miglior mobile che in tal genere s'abbiano in ...
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ARCHI, Giuseppe Antonio
Paola Tentori
Romagnolo, vissuto nel sec. XVIII, fu impressore del S. Uffizio e svolse la sua lunga attività a Faenza, nella tipografia attiva nel periodo compreso tra il 1713 [...] del Beato Giacomo Filippo Bertoni, servita,del p. Agostino Fiori, romano (1713), la Episcoporum Forocorneliensium Historia del canonico Antonio Maria Manzoni (1719); e, fra le più caratteristiche per bellezza tipografica o singolarità di contenuto le ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] consentì al Boncompagni di essere nominato, il 7 genn. 1545, referendario utriusque signaturae. Considerato esperto eminente di diritto canonico, il Boncompagni fu coinvolto nel concilio di Trento, già dal 20 genn. 1547, sulle capitali questioni dell ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] . Tuttavia alla morte di quest'ultimo si trovò di fronte ad altri tre candidati: il vescovo di Beauvais Pierre Cauchon, il canonico Jean d'Esquay sostenuto dal capitolo di Bayeux e dalla nazione normanna dell'università di Parigi, e Richard de Courcy ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] . Il cognome della madre venne aggiunto al suo nome, cosicché egli fu comunemente conosciuto come Caetani di Ceccano.
Fu dapprima canonico a Parigi e il 20 ag. 1320 partecipò nella città francese alle esequie del cardinale Michel du Bec; cinque anni ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...