LE BRAS, Gabriel
Giurista francese, nato a Paimpol il 23 luglio 1891. Nel 1922 fu nominato agrégé per il diritto romano e per la storia del diritto; nel 1929 ordinario per le stesse materie all'università [...] dell'università di Parigi. Dal 1931 è, inoltre, direttore degli studî di diritto canonico presso la Scuola di alti studî.
Opere principali: La doctrine du mariage chez les théologiens et les canonistes depuis l'an mille (in collab. con Paul Fournier ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] affidato alle cure del canonico Valentino Montanelli, zio paterno, rettore del seminario di S. Caterina di Pisa, con cui compì i primi studi classici. Nel 1826 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa; di un anno successivo ...
Leggi Tutto
CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] all'acquisto delle terre dei Carrara - e di una casa in città nella contrada S. Cecilia, professore di diritto civile e canonico nell'università, nel 1412 il C. venne nominato cancelliere laico del vescovo di Padova e quindi autorizzato a concedere i ...
Leggi Tutto
BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] Urbano V nel novembre del 1363 ad affidare a lui insieme con Luca Ridolfucci vescovo di Nocera e con Francesco Tebaldeschi canonico di S. Pietro, la riforma del monastero di Subiaco. D'accordo con l'abate Bartolomeo da Siena, e con l'appoggio ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] studiasse diritto civile, e canonico, nel quale si laureò. Dopo aver ricoperto la carica di podestà a Narni, si trasferì a Roma, dove divenne abbreviatore di parco maggiore presso la Curia: come tale si trova infatti citato in vari documenti del 1463 ...
Leggi Tutto
Canonista (m. Roma 1381), appartenente a un ramo dei signori di Quona, nel Valdarno fiorentino. Amico di F. Petrarca, al quale fece conoscere varie orazioni di Cicerone e l'Institutio di Quintiliano, lasciò [...] in volgare (pubbl. 1753), di argomento morale, epistole latine e orazioni; e, in materia di diritto, numerose Allegationes (1a ed. 1477), un trattato De hospitalitate e uno De canonica portione et de quarta, e un commento al libro V delle Decretali. ...
Leggi Tutto
Giurista ed ecclesiastico bizantino (m. 577), apocrisario di Antiochia, patriarca di Costantinopoli (565-77). Compose una collezione di canoni, chiamata Σύτραγμα κανόνων, in cui l'ampia materia è ordinata [...] sistematicamente; questa opera è rimasta per lungo tempo la base del diritto canonico greco. Compilò anche una Collectio LXXXVII capitulorum, compendio di novelle giustinianee relative a materie ecclesiastiche. ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Trani il 17 agosto 1884. Professore universitario (dal 1923) ha insegnato diritto ecclesiastico nelle università di Catania, Perugia, Macerata, Pisa, Firenze, Milano (Cattolica del Sacro [...] ai principî del confessionismo cattolico. Accanto a queste sue opere di diritto ecclesiastico si ricordano le Nozioni di diritto canonico (10ª ed., ivi 1953). L'attività del D. G. ha contribuito notevolmente al rifiorire degli studî canonistici in ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] di 25 fiorini annui. Assunto come docente, nel 1495 e nel 1496 il G. tenne la cattedra straordinaria di diritto canonico; fu quindi trasferito alla lettura straordinaria di diritto civile (ottobre 1497), che mantenne anche nel 1498, con sede a Prato ...
Leggi Tutto
D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] lettere - l'omonimo zio canonico, morto nella peste del 1656, aveva fama di dotto - si trasferì a Napoli in giovane età con il fratello Andrea, il quale entrò a bottega dal Solimena, divenendo poi discreto pittore. Qui il D. compì gli studi giuridici ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...