INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] pendici del Gianicolo, l'Odescalchi si iscrisse alla Sapienza e seguì per due anni i corsi di diritto civile e canonico. Quindi, nel 1638, optò per lo Studio napoletano, forse per le facilitazioni di cui avrebbe potuto godere, lui suddito spagnolo ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] non compare mai. Ricorderemo anche che lo stesso Giovanni d'Andrea affermò che G. non era granché versato nel diritto canonico e che prima di sposarsi era stato sacerdote; presbitero non dovette essere, ma è probabile, ciò che già sostenne Gualazzini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] di ardite architetture teoretiche (e al cui centro si colloca primaria la scienza giuridica, maestra di corretti canoni epistemologici per tutte le altre branche scientifiche). In questo secondo Medioevo segnato da indubbie diversità, resta, però ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] come Poderico era particolarmente adatto; e la sua promozione conferma la stima di cui godevano alla corte angioina i canonisti, favoriti dal potere civile anche per le loro carriere in campo ecclesiastico, come mostra l’esempio dello stesso Poderico ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] Ebrei ed i Greci, approfondiva l'esame della disciplina dell'istituto del diritto romano. in quello germanico e in quello canonico; era infine completato da due appendici, la prima dedicata al diritto statutario e moderno, la seconda ai riti in uso ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] nel delineare dapprima lo svolgimento razionale dell'istituto per seguirne poi le esplicazioni nel diritto romano, germanico, canonico, consuetudinario e infine nei nuovi codici, secondo una linea di sviluppo storico di netta matrice vichiana.
Nel ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] Magna Curia, dopo gli esami richiesti, la "licentia docendi" ai chierici Landolfo Vulcano ePandolfo d'Arco, rispettivamente in diritto canonico e in diritto civile.
Oltre alla sua attività nello Studio il C. fu eletto, nel 1270, anche tra i sindaci ...
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COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] tre fratelli che esercitarono con lui la professione legale: Emidio, auditore del cardinale Federico Colonna, poi sacerdote e canonico della cattedrale di Ascoli; Giovan Battista, avvocato della Curia romana, coadiutore di G. Guaxardi, poi auditore ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] si trova presso la Biblioteca dell'Archiginnasio, codd. B. 1285-1290.
Nel 1760 il F. divenne lettore di diritto canonico allo Studio bolognese, incarico che mantenne fino alla morte, sopravvenuta in Bologna il 14 ott. 1769.
Fonti e Bibl.: Bibl ...
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Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] Quaestio inter Virginem Mariam et diabolum); di diritto penale (De quaestionibus, De percussionibus, De cicatricibus); di diritto canonico (De minoritis); di diritto pubblico (Tract. repressaliarum, De tyrannia, De regimine civitatis, De Guelphis et ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...