DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] . Dedicato "alli Principi, et alle Republiche dell' ... Italia", esso è il primo "conipendio di tutta la legge civile, canonica, feudale e municipale, nelle cose più ricevute in pratica" - così recita il frontespizio - mai scritto in lingua italiana ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] e unioni consensuali senza convivenza; monogamia e poligamia
A prescindere dal matrimonio disciplinato dal diritto civile o canonico, nella maggior parte delle società sono sempre esistite altre forme di unione legittimate dalla consuetudine o dalla ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] nomi di docenti: Guido da Suzzara tra il 1266 e il 1270 e Andrea Bonello (v.) fino al 1271.
I docenti di diritto canonico e civile (1268-1400) elencati da Gennaro Maria Monti (s.d. [ma 1924], pp. 78-84) sono centocinque: abbastanza, tenuto conto dell ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] , e si trasferì a Roma. Qui fu ordinato sacerdote (1757) e completò i suoi studi con il diritto civile e canonico, sotto la guida dell'avvocato rotale F. Gabrielli. Coltivava intanto interessi eruditi - per l'antichità classica e cristiana, per le ...
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CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] , dopo poco tempo. Qui lo troviamo il 27 giugno dello stesso anno quale arbitro di una controversia relativa all'eredità del canonista Vittore Dolce da Feltre (Montobbio); e, d'altro canto, fece in tempo a portare a compimento il suo corso di lezioni ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] lasciare Napoli nel 1631 per seguire lo zio a Roma, dove l'anno successivo si laureò in diritto civile e canonico. Introdotto nell'ambiente colto romano, continuò le sue prove letterarie ripubblicando l'Adone purgato d'ogni oscenità e rifacendo il ...
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SEMINARIO
Agostino Tesio
. Istituto ecclesiastico, dove gli aspiranti al sacerdozio ricevono la formazione spirituale e culturale necessaria per il sacro ministero. Nei primi secoli della Chiesa non [...] di formazione del clero, specialmente contro le pretese del cesaropapismo e del giuseppinismo.
Il nuovo codice di diritto canonico, promulgato nel 1918, rinnovò, con qualche modificazione, i decreti del Tridentino. Attualmente i seminarî sono di due ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] e incoronata d'alloro vicino a S. Giovanni in Monte "in loco qui dicitur Paradisus", davanti al Collegio dei professori di diritto canonico e civile, ad altri insegnanti e ad una gran folla di studenti. Tra il 1215 e il 1220 soggiornò a Venezia; nel ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] quali sono il codice civile di Malta e il codice del Quebec) o inattesi riflessi (come quelli del diritto canonico sull'equity inglese). E la stessa evoluzione dei modelli non si presenta monolitica e uniforme, come vorrebbero rappresentarla i ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] e l'indipendenza della sua posizione critica. Tende infatti a dare giudizi che sono al di fuori o addirittura contro i canoni aristotelici; afferma, fra l'altro, che Dante si è discostato da essi, quando l'ha ritenuto necessario, e così ha ottenuto ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...